giovedì 5 dicembre 2013

PENSIERI DI CARLO: NON DIRE RICCI SE NON CE L'HAI NEL SACCO!!!!


Sò ndeciso. Tanto ndeciso e non mi capita spesso.



E' che quando si sta in pensione, al netto di quello speso bene per i nepoti e qualche altra fissazione, qualche goccia di tempo rimane da impiegare per vedere gente e ascoltare le ultimissime dal mondo: così io, uno cui è sempre piaciuta la Politica di un certo livello, quasi avevo deciso di andà a sentì Ricci. All'Europalace, il 14 dicembre, sul far del pomeriggio di quel sabato italiano e anche tuderte.



Poi d'improvviso la notizia m'ha sconvolto i piani: ne ha convocata un'altra di riunione, FI del Tuderte, con un parterre di personalità, anche lì, di tutto rispetto (compreso il Segretario Comunale più votato d'Italia). Il problema è che, minuto più minuto meno, si svolgerà lo stesso giorno di quella sopra. Si, proprio quel sabato. Sembra il refrain di una canzone degli anni sessanta, stessa spiaggia, stesso mare (e anche stessa data).


Come al solito, quando sto in dubbio, la poesia e anche la prosa mi vengono in soccorso: andrò alle cinco de la tarde a.... Già ma chi è il toro da matar e chi il torero che meterà?

5 commenti:

  1. CHIEDO RISPETTO PER ANTONIO SERAFINI COORDINATORE COMUNALE FORZA ITALIA VOLUTO DA TUTTI...VOTATO DA NESSUNO MA VOLUTO DA TUTTI...NON SCHERZIAMO PER FAVORE...

    RispondiElimina
  2. ma serafini chi? quello de pantalla?

    RispondiElimina
  3. Dottore ma mi spieghi una cosa: a lei cosa interessa? Sono due iniziative distinte fatte dalla stessa forza politica che a Todi lavora unita e coeva. Non credo che sia un problema l'orario una inizia alle 16 ed una alle 17, si potrà tranquillamente partecipare ad entrambe.
    Inoltre non capisco questa polemica su Antonio Serafini, persona seria ed affidabile.
    Lui è stato nominato direttamente dal coordinamento di Perugia e credo che tutte le strumentalizzazioni fatte da "alcuni soggetti" siano del tutto fuori luogo.
    Invocare le primarie è senza dubbio banale e scontato, nessuno vuole imitare la sinistra e se qualcuno a destra si ritrova ancora in questa ideologia cambi casacca.
    Noi siamo gente seria e responsabile e il nostro coordinatore è del tutto legittimato ad esserlo.
    Non capisco i senso di queste polemiche sterili, un coordinatore che convoca due riunioni è un bravo coordinatore.
    Luigi

    RispondiElimina
  4. Mah! Facciamo un discorso più lungo. Modestamente la Destra si sta riorganizzando come prevedevo, gli ex-Aennini almirantiani, quella pop del Berluska e quella di Alfano che sta producendo una cosa da un punto di vista politologico interessante: infatti mette insieme tutti i grandi portatori di voti, a vocazione ministerialista, che conoscono il territorio le parrocchie una per una, i consiglieri comunali, etc. La conseguenza sarà che dovranno per forza fare un vero partito con sedi sezioni comune per comune e tesserati. Insomma la vecchia DC! Altra cosa è il pop di Berluska, organizzato dall' alto tramite logiche aziendali.
    Tutto ciò per dire che la vostra difesa del Segretario Serafini è, oltre che legittima e coerente, sbagliata perchè vuole riportare la sua elezione in un ambito che non è tipico di FI. Semplicemente lì non li hanno mai eletti in maniera normale e così continueranno da Serafini in poi. Il che non può significare assolutamente, nè era la volontà di una critica leggera anzichenò, che non sia efficiente. Sulla efficacia finale non ci giurerei a prescindere. Grazie per essere intervenuti, fa sempre piacere.

    RispondiElimina