PICCOLI E GRANDI SISTEMI !

Io credo che non è questo che serve all’ ITALIA !

Serve competenza, visione a lungo termine, coraggio nelle scelte, qualità, innovazione ... 

È più importante che un medico sia pagato poco o che sia un buon medico ? 

Io scelgo la seconda, servono Politici competenti, preparati, che studiano ciò che andranno ad approvare ogni seduta. 

Va bene ridurre lo stipendio ma siamo ormai arrivati solo a valutare questo e BASTA, senza guardare a tutto il resto. 

Bisogna ripartire da 0, fare la politica dal basso, dalla base. 

Lo dico da tempo sono i PICCOLI sistemi che cambiano quelli GRANDI e guardate che basta vedere i consigli comunali per rendersi conto che esistono Consiglieri che si atteggiano da "Onorevoli", che si passano la seduta al cellulare, che non aprono bocca, che non sanno neanche di quello che si sta parlando, che alzano la mano e BASTA perché glielo dice qualcuno. 

Ecco è da qui che bisogna ripartire, perché quelli saranno i politici di domani. 

Ed allora bisogna pretendere tanto, oltre che dai Politici dei grandi sistemi, anche da quelli delle nostre città, pretendere che sia preparati, che sappiano di cosa vanno a parlare ogni Consiglio Comunale, che studino tutte le pratiche! 

Solo così ripartiremo, TUTTI !

A TODI SI DICE ADDIO ALL’UNIFICAZIONE DEGLI ENTI !

UNIFICAZIONE ENTI TODI ! 

L’amministrazione comunale con l’approvazione di un ordine del giorno mette la parola FINE all’unificazione degli enti Veralli Cortesi ed Etab. 

Cosa si intende per unificazione? 

Incorporare 2 cda in uno, ridurre i consiglieri ed un solo Presidente invece che due. In sostanza, un sacco di soldi risparmiati per le casse del comune. 

Sia CHIARO a tutti: la incorporazione era possibile, molte cose si erano fatte ed altre ancora erano da fare. 

Il PUNTO però è un altro: si è scelto attraverso un ordine del giorno di mettere la parola FINE, di non continuare un processo, di non cercare di trovare una soluzione. 

Perché ? 

Nessuno lo ha spiegato ma TRATTASI a tutti gli effetti di volontà politica! 

Tutto questo che conseguenze avrà? 

Nessuna, se non 10 posti da riempire come consiglieri degli enti e due Presidenti da inserire. Tutti stipendiati. 

Chi li sceglie? 

L’amministrazione comunale. 

Si è persa una occasione unica per la città di Todi e buttati al vento anni di lavoro. 

Complimenti, continuate cosi !

APPELLO AL VOTO

Siamo al termine di una lunga campagna elettorale, intristita da un carattere violento di odio contro l'unico Partito Riformista, il PD, che in questi anni ha salvato il nostro Paese dal baratro.

Ne ho qualcuna già sulle spalle ma ancora riesco a meravigliarmi per quanto abbiano dato le democratiche ed i democratici di Todi, la nostra comunità, in questa campagna elettorale in termini di generosità, di entusiasmo, di impegno quotidiano, insomma di lavoro di un gruppo che, nella condivisione operativa dei nostri ideali, si stima e si vuole bene ed anche del calore e degli incitamenti dei tanti cittadini con cui siamo venuti in contatto.

Abbiamo ascoltato, negli eventi partecipativi, nei gazebo informativi, nel contatto quotidiano, sul web, la preoccupazione ed il malessere della gente per il perdurare della crisi economica, per la mancanza di lavoro, per una maggiore sicurezza ma anche la determinazione di chi non vuole svendere il patrimonio di innovazione e qualità portato dai Governi a guida democratica nel nostro Paese: ci siamo confrontati su questi ed altri temi con i nostri candidati al Parlamento, che hanno dimostrato la competenza, la preparazione di una classe dirigente che eguali non ha nel Paese.

Perciò il mio vuole essere un invito caloroso ad ogni riformista, ad ogni persona che non vuole abbandonare l'idea di cambiare radicalmente il nostro Paese, a votare Partito Democratico, un voto doppiamente utile sia per battere una destra con venature razziste o l'incompetenza dei grillini sia per mettere a disposizione della continuazione del processo di riforma la classe dirigente di gran lunga più degna di questo nome che ci sia in Italia.

A queste persone va il mio pensiero più grato. Ma, come sempre, oltre, come già detto, alle iscritte e agli iscritti che si sono impegnati, voglio ringraziare, ogni singolo cittadino che andrà domenica a votare perché il voto è diritto e dovere ed è lo strumento essenziale della democrazia repubblicana che non esiste laddove non ce ne è la possibilità come fu in Italia sotto il periodo buio del fascismo.

Non lasciamoci andare alla suggestione che ci aspettino anni peggiori dei precedenti, coltiviamo la speranza che il nuovo fascismo dell'indifferenza venga definitivamente allontanato!

Votate Partito Democratico perché così votate per l'Italia!