giovedì 28 marzo 2013

ETAB




Il Gruppo Consiliare del PD esprime soddisfazione per le nomine che il Sindaco Rossini ha indicato per il Consiglio di Amministrazione di ETAB-La Consolazione seguendo le linee di indirizzo approvate in Consiglio Comunale lo scorso giugno. Nell'augurare buon lavoro a tutti i nuovi membri sottolineiamo come la scelta abbia portato ad un Consiglio con chiare caratteristiche di professionalità, autorevolezza e rappresentanza di genere. A bocca asciutta è rimasto chi si aspettava nomine basate sui classici riti della partitocrazia. Siamo convinti che a questo forte messaggio all'insegna della novità e del cambiamento seguirà anche un'attività del Consiglio che porterà finalmente a termine uno studio di fattibilità per l'unificazione degli Enti Etab e Veralli, lavorando in coerenza con le linee di indirizzo approvate in Consiglio Comunale ad agosto del 2012.
Gruppo Consiliare PD

martedì 26 marzo 2013

ENERGIE TUDERTI: GIANMARCO BERETTA



E' energia allo stato puro, ecco a voi l'intervista a Gianmarco Beretta.


Presentati. Di te ci interessa tutto, età studi formazione professione gusti. Ma anche ciò che ritieni di essere stato, ciò che ritieni di essere oggi ( anche cosa saresti voluto) e che vorrai rappresentare in futuro.
 
Sono nato e vivo a Todi dal 17 Giugno 1990. Mi sono diplomato nel 2008 come ragioniere (con il minimo sindacabile!!!). Dopo diplomato ho fatto uno stage di ben 2 anni presso lo Studio Poponi. Una volta concluso sono entrato nel mondo del lavoro, come responsabile delle vendite per una ditta nazionale di GPL per il riscaldamento delle abitazioni.

E’ vero che a Todi non si riesce, soprattutto da parte dei giovani, a portare avanti progetti innovativi? Se sì perché? Perché non ci sono di questi giovani o mancano risorse mezzi o canali organizzativi e politici?

Parlando di Todi, di certo non pensiamo a metropoli quali Milano sia per quanto riguarda il lavoro che il divertimento. Non possiamo negare che Todi è una città ancorata al "medio-evo" senza una valida alternativa per noi, anche se l'esperienza della Notte Bianca dimostra che con un un pò di buona volontà, idee giuste e collaborazione possiamo far risplendere Todi nel futuro.

Tu, nel tuo settore di competenza, che progetti proporresti? E saresti capace non solo di lanciare l’idea ma anche di programmarli e gestirli?
 
Nel mio settore non ci sono nuovi progetti, momentaneamente frequento dei corsi riguardanti le energie rinnovabili, così integrando alla vendita del GPL quella di fotovoltaici e pannelli solari. Visto che mi occupo della vendita del prodotto finito e non della progettazione, non avrei le competenze necessarie per svilupparlo. Spero che al più presto l'energie rinnovabili possano sostituire i combustibili fossili. Sicuramente l'alto costo non aiuta la diffusione del prodotto ma sono convinto che con maggiori investimenti sulla ricerca e sviluppo riusciremo a fare questo "grande" passo.

La parola che fa rima con estate è giovani: lì, in quei mesi, le esperienze, le amicizie, gli amori si portano dietro suggestioni che ci rimangono dentro per sempre. Racconta la tua suggestione, quella che porterai con te ovunque andrai

Anche se preferisco l'inverno, non posso negare che l'estate è la stagione delle nuove amicizie, degli amori e delle vacanze indimenticabili. Non potrò mai dimenticare; 9 Luglio 2006, Lo sapete tutti cosa è successo, no? Piazza era stracolma di gente che si abbracciava e festeggiava. Anche se sinceramente ricordo poco o niente, questo giorno rimarrà indelebile!!! 

Cosa vorresti dire a quelli che oggi sono più giovani di te, ai sedicenni ai diciassettenni? Non fate i nostri errori o fate come noi che….Fatevi sentire,
organizzatevi o cos’altro?

 Mi fai sentire vecchio!!! Non mi sento ancora in grado di dare consigli a persone di poco più piccole di me. Quindi gli consiglio di divertirsi rispettando in primis, se stesso e poi gli altri, magari facendo anche qualche "stronzata"..."Perchè la vita è un brivido che vola via, è tutto un equilibrio sopra la follia" ( Vasco Rossi non lo adoro, ma sta frase me fa morì!!!)

giovedì 21 marzo 2013

INTERVIENE SIMONE BERRETTONI!



In verità non intendevo neppure rispondere alle provocazioni che i tuderti cinque stelle (è un nuovo movimento!?, sono gli “alter ego” del movimento cinque stelle!?, non si sa) hanno inviato tramite comunicato stampa, non volendo alimentare una polemica creata da loro solo per avere un po’ di visibilità, ma visto e considerato che sul loro comunicato riportano falsità, mettendomi in bocca parole non dette, e sminuiscono il senso della Campagna che, da cittadino, ho lanciato (http://www.youtube.com/watch?v=nVkVWSWo1oE), mi vedo obbligato a rispondere.

Per prima cosa vorrei sapere da quale mia affermazione è emerso che il video da me fatto è un video di risposta. Mi fate pensare a questo punto che non avete neppure guardato il video e ascoltato ciò che sostengo. Mi piacerebbe che venisse riportato ciò che affermo e non quello che voi pensate.

Oltre questo, vi dico che “stentate a capire il senso di tutto ciò” (riferito al mio video) perche non siete dediti al servizio verso gli altri. Il senso del video, oltre ad esortare coloro che imbrattano il suolo pubblico a non ripeterlo in futuro, è infatti la richiesta rivolta a tutti i cittadini di Todi di mettersi al servizio della collettività attraverso uno sforzo diretto all’aumento di ciò che io ritengo il senso civico. Il che può per molti, come per me, tradursi in un “costante attivismo del cittadino” volto al mantenimento, attraverso anche un semplice gesto di raccolta di un rifiuto trovato a terra quale ad esempio una bottiglia di plastica, della pulizia dei luoghi pubblici. Non significa di certo una totale sostituzione del lavoro che dovrebbe svolgere chi di competenza ma sicuramente può essere un segnale lanciato dai cittadini stessi per lasciare i luoghi pubblici un po’ migliori di come li abbiamo trovati.

Non condivido l’azione di chi notando una situazione di potenziale rischio, vedi il picchetto in ferro da voi trovato, ne fa oggetto di denuncia ma rimane con le mani in tasca e non fa nulla per porvi rimedio.
Io, da cittadino, preferisco non tenere le mani in tasca, raccoglierlo e buttarlo all’isola ecologica. Forse abbiamo visioni diverse.

Da consigliere comunale invece vi dico che l’Amministrazione Rossini è ben consapevole della situazione lasciata senza rimedio dall’ex Amministrazione di centro-destra, sia in quell’area che in altre, ed è già attiva nel porvi rimedio.

Inoltre vi ricordo, o per chi non ne fosse a conoscenza vi rendo noto, che nella seduta di Consiglio Comunale del 4 Gennaio 2013 i consiglieri di maggioranza, fra cui io, hanno approvato il “Regolamento Comunale per la Gestione dei Rifiuti Urbani” che al Titolo VI, artt. 39-40-41 norma le sanzioni da applicare in caso di inosservanza dello stesso. Nel particolare, all’art.40 viene allegata la “Tabella 1” che fa l’elenco delle infrazioni e relative sanzioni fra cui l’art.9, comma 1 che specifica “E’ vietato sporcare le aree, strade e gli spazi pubblici o soggetti ad uso pubblico abbandonando o gettando a terra rifiuti di qualsiasi tipo ed in qualsiasi quantità. ..” e prevede una sanzione che va dai 50 e i 300 euro.

Perciò il punto, da me detto tramite appello pubblico nel mio video, oltre ad altro, è evitare di sporcare!

Detto ciò se veramente volete contribuire nel trovare soluzioni, non cercate semplici escamotage rivolti solo a farvi pubblicità ma, come tutti fanno, telefonate direttamente in comune, fissate un appuntamento e sicuramente sarete ricevuti.
Se così non fosse, è lasciata a voi la facoltà di fare gli spot e a noi quella di trovare soluzioni insieme ai cittadini che parteciperanno agli incontri con le frazioni promossi da questa Amministrazione.


Cordialmente


Simone Mattia Berrettoni – Consigliere Comunale PD

mercoledì 20 marzo 2013

PUC2: PROGETTO SENZA SOTTOSERVIZI?



Dopo nove mesi di Giunta Rossini e di presa di coscienza della complessità delle situazioni crediamo sia arrivato il momento di spiegare puntualmente ai cittadini quali siano le difficoltà che si stanno fronteggiando dovute principalmente al modo sconclusionato di amministrare della Giunta Ruggiano.
Per quanto riguarda l'interrogazione del Consigliere Moreno Primieri sull'attuazione del PUC 2 con riferimento all'area del Mercato Vecchio e di Porta Fratta, il Capogruppo del PDL lamenta ritardi nell'attuazione delle opera finanziate con i fondi messi a disposizione dalla comunità Europea.

Sul Mercato Vecchio: a fronte della progettazione e dell'assegnazione dell'appalto, la nuova amministrazione si è trovata di fronte ad un parere negativo della Sovrintendenza in merito all'inizio dei lavori poiché si tratta di una zona archeologica.

Sembra opportuno sottolineare che, quando era all'opposizione, il PD aveva palesato delle preoccupazioni sull’operazione, preoccupazioni che non vennero nemmeno prese in considerazione dalla passata amministrazione che con fare spocchioso ed arrogante andò avanti con il progetto: risultato?
Lavori bloccati per buona pace di chi ancora crede alle favole dei nostri eccellenti passati amministratori.

Veniamo ora al progetto di riqualificazione dell’area di Porta Romana: i dati riportati dal Consigliere Primieri sono superficiali e non completamente corretti. Ci riferiamo in primo luogo alle cifre e alle tempistiche, elementi che l’ex Assessore all’Urbanistica dovrebbe conoscere molto bene. Appare alquanto bizzarro che si presenti una interrogazione nel 2013 quando il finanziamento ed il progetto sono stati approvati a Dicembre del 2009 e l’Assessore è stato in carica fino al maggio 2012! Dovrebbe ricordarsi l’ex vice Sindaco che non era stato in grado di risolvere una questione relativa ad un esproprio che condiziona i lavori e, soprattutto, dovrebbe spiegarci come è possibile progettare la riqualificazione di un’area che include il rifacimento di pavimentazioni senza preoccuparsi di tutte le infrastrutture che sotto quella pavimentazione possono essere messe evitando futuri dispendiosi interventi di “apri” e “chiudi”. Nella progettazione definitiva infatti non sono stati minimamente affrontate le problematiche dei sottoservizi.

Crediamo che l’eventualità di sprecare le preziose risorse pubbliche giustifichino ampiamente una revisione del progetto che tenga conto di tutte le esigenze dell’area di Porta Romana. 
Ancora una volta i consiglieri di opposizione dimostrano di cercare solo colpi ad effetto per riacquistare quel consenso che hanno dimostrato non essere in grado di meritare.

Gruppo Consiliare Partito Democratico, Todi

ECCO I MENU' DELLA NOTTE MEDIEVALE, NON MANCATE!












lunedì 18 marzo 2013

ENERGIE TUDERTI: ANTONELLO PITARI



Ha un sacco di hobby tra cui la musica e credetemi è veramente un ottimo chitarrista. Ecco a voi l'intervista ad Antonello Pitari. Buona lettura.


Presentati. Di te ci interessa tutto, età studi formazione professione gusti. Ma anche ciò che ritieni di essere stato, ciò che ritieni di essere oggi ( anche cosa saresti voluto) e che vorrai rappresentare in futuro.


Ciao mi chiamo Antonello ho 27 anni ed attualmente sto frequentando l’ultimo anno della Laurea Magistrale in Ingegneria Civile - Curriculum strutture, presso l’Università degli studi di Perugia. Mi sono diplomato presso il liceo classico Jacopone da Todi e ad oggi sono molto soddisfatto del mio percorso di studi poiché mi ha permesso di avere una visione abbastanza ampia in molte discipline. Sono una persona estremamente curiosa e questo mi porta ad avere mille interessi: malato di scienza e tecnologia, sport, amici, musica e fotografia alla quale ultimamente mi sto avvicinando. Di tutte la passione che più ha condizionato le mie giornate sicuramente è stata la musica.
Ho iniziato a suonare il pianoforte a 4 anni per poi passare alla chitarra; sono cresciuto in una casa in cui passando da una stanza all’altra ascoltavo papà suonare musica classica al piano ed il mio fratellino(l’unico musicista vero della famiglia) dedicarsi ai classici del jazz. La musica è la mia “isola che non c’è”. Nel mio futuro mi vedo impegnato nella professione per cui sto studiando cercando di rappresentare un punto di riferimento per gli amici, per la mia famiglia di origine e per quella che spero un giorno di crearmi.

E’ vero che a Todi non si riesce, soprattutto da parte dei giovani, a portare avanti progetti innovativi? Se sì perché? Perché non ci sono di questi giovani o mancano risorse mezzi o canali organizzativi e politici?

Penso che la situazione tuderte sia complicata. Sicuramente a Todi si sta bene, si vive bene se confrontiamo la nostra realtà con realtà magari più grandi ma questo secondo me non è un buon motivo per accontentarsi, per lamentarsi di tutto quello che ci può essere di nuovo, perché in fondo ”andava già bene prima”. Il Tuderte di fronte ad una nuova iniziativa esclama: “interessante!”. Dopo soli tre giorni si lamenta con impazienza desiderando che le cose tornino come al solito. Questo porta a bloccare ogni progetto innovativo. Tutte le cose invece vanno migliorate ed in un mondo veloce come il nostro penso che fermarsi a vedere la modernità che ci scorre di fronte sia sinonimo di sconfitta già in partenza. Non è vero nemmeno che a Todi mancano giovani con proposte potenzialmente vincenti, conosco tanti ragazzi con un buon curriculum scolastico, con delle belle idee in testa che magari vanno solo incoraggiati e stimolati. Molte volte i giovani sono frenati anche dalla paura di un giudizio comune che in una piccola città in cui ci si conosce tutti diventa più pesante. Sicuramente i canali organizzativi sono carenti, penso che le associazioni culturali e politiche debbano fare del tutto per dare ai giovani la possibilità di suonare, di ritrovarsi, di vedere mostre andare al cinema. Per fare ciò bisogna creare i “luoghi” adatti. Penso alla mia esperienza anni fa quando decidemmo di partecipare con un gruppo di amici al nostro primo Tuderock: fu un motivo di impegno, un mettersi alla prova che servì ad ognuno di noi per migliorare. Creiamo le occasioni, poi sarà compito di noi giovani sfruttarle.

Tu, nel tuo settore di competenza, che progetti proporresti? E saresti capace non solo di lanciare l’idea ma anche di programmarli e gestirli?

Nonostante ancora non so bene quale sarà il mio settore di competenza credo che le potenzialità della nostra città siano sotto gli occhi di tutti: interesse storico ed architettonico, una campagna invidiabile, buon cibo e cultura. Mi sembra scontato dunque dire che promuovere tutto ciò con un piano che riesca a far lavorare insieme i diversi settori sia un’idea vincente. Mi piace pensare che tutto questo possa essere accompagnato da un turismo ecosostenibile, creare zone in cui è possibile l’accesso internet gratuito, moltiplicare i poli di interesse(sfruttando ad esempio le strutture dell’istituto agrario per convegni scientifici) valorizzare le frazioni. Abbiamo tanto da mostrare ma spesso non ne siamo nemmeno a conoscenza; ognuno di noi deve divenire il principale promoter di questa città.

La parola che fa rima con estate è giovani: lì, in quei mesi, le esperienze, le amicizie, gli amori si portano dietro suggestioni che ci rimangono dentro per sempre. Racconta la tua suggestione, quella che porterai con te ovunque andrai.

Una sola? Impossibile! Potrei diventare logorroico. Sicuramente le “chiacchierate”: i lunghi racconti che mi faceva il nonno d’estate durante i quali immaginavo la sua infanzia, le discussioni sulle scale del Duomo con gli amici in quelle sere in cui il sonno sembra essere allontanato dagli argomenti più futili, le confidenze fatte ad un amico durante “l’interminabile” giro di Todi.

Cosa vorresti dire a quelli che oggi sono più giovani di te, ai sedicenni ai diciassettenni? Non fate i nostri errori o fate come noi che….Fatevi sentire, organizzatevi o cos’altro?

Non sono proprio il tipo adatto a consigli vari posso solo prendere spunto dalle mie esperienze: appassionatevi a tante cose differenti, fatevi prendere da queste, siate attivi. Oggi possiamo davvero aprire i nostri orizzonti ad una miriade di cose. Risulta molto più semplice viaggiare, studiare, conoscere grazie alla tecnologia e ad internet che è una fonte inesauribile di informazioni; serve solo l’interesse. Non ci manca nulla. Capite quali sono le vostre priorità. Ricordatevi sempre che siete circondati da tanti amici e tanti affetti. Non vi fermate ad aspettare.

TODI LA CITTA' DEGLI ARCERI: PROGRAMMA COMPLETO!!!


NOTTE MEDIEVALE A TODI, ECCO IL VIDEO!


"RACCOGLI LA CARTACCIA. AL SERVIZIO DELLA COLLETTIVITA'"


giovedì 14 marzo 2013

"CA' NISCIUN E' FESS"


Il PDL, consapevole di non aver fatto nulla in due anni per dare attuazione al deliberato del Consiglio Comunale di Todi del 2010 riguardante l’unificazione dei due enti Veralli-Cortesi ed Etab, furbescamente ripropone l’argomento oggi, alla vigilia del rinnovo per scadenza naturale del Consiglio di amministrazione di Etab.
Lo scopo del PDL è evidente: conferire ai consiglieri della Veralli –Cortesi (per 4/5 nomine politiche del centro-destra) anche l’incarico di amministratori dell’Etab!! E questa sarebbe l’unificazione in capo ad un unico soggetto giuridico delle funzioni dei due Enti? A noi pare semplicemente un escamotage per accrescere il potere dei consiglieri di nomina di centro-destra attualmente in carica alla Veralli ! Insomma una furbizia di potere.
La maggioranza di centro-sinistra ha fatto della unificazione un punto irrinunciabile della propria azione di governo, approvando un atto di indirizzo poco tempo dopo l’insediamento della nuova amministrazione. Ma dai CDA di Veralli ed ETAb non è seguita alcuna azione concreta, posto che ad essi in primis compete l’iniziativa. Ed è proprio l’inerzia dei consiglieri del centro-destra, se non l’ostilità, verso la fusione che consiglia piuttosto di rinnovare il CDA dell’ETAB con persone assolutamente competenti e rispettose delle linee di indirizzo del Consiglio Comunale.
Comunque la proposta del PDL potrebbe trovare accoglimento anche da parte nostra e quindi si potrebbe affidare a soli 5 consiglieri l’amministrazione unica di ETAB e CORTESI. E’ sufficiente che il PDL chieda le dimissioni agli attuali consiglieri del PDL della Veralli Cortesi. E che costoro si dimettano entro questa settimana.
In questo modo si potrà procedere al rinnovo degli interi consigli di amministrazione secondo quanto auspicato dagli stessi consiglieri comunali del PDL.Altrimenti ci troviamo di fronte ad una boutade! Non è possibile affidare il governo dei due Enti a chi ha ostacolato per anni la fusione! Come dice un proverbio napoletano "cà nisciun è fess".

PD Todi

mercoledì 13 marzo 2013

CONFERENZA STAMPA 6 4 1



COMUNICATO  STAMPA
Conferenza Stampa di presentazione Assoc. 641 CONTAMINAZIONE DI IDEE



Sabato 16 marzo ’13 alle ore 11:30 presso la Galleria Palazzo Morelli Fine Art di Via del Duomo 23 verrà presentata alla stampa e alla città di Todi la neonata associazione di promozione sociale                    6/4/1 – CONTAMINAZIONE DI IDEE.

Con l’occasione verranno illustrate le prossime iniziative, organizzate dall’associazione, che si terranno nel corso del 2013 a partire dalla “Notte Medievale” del 23 marzo.

Saranno presenti all’evento i soci fondatori e l’assessore alla cultura Andrea Caprini



SIX / FOR / ONE - CONTAMINAZIONE DI IDEE

"BUSTER" A MARSCIANO!



PRESENTAZIONE DEL LIBRO "BUSTER E LA CITTA' DELL'EQUILIBRIO" 

ORE 17:30 GIOVEDI 21 MARZO 
SALA "A. CAPITINI" 
MARSCIANO

lunedì 11 marzo 2013

RISULTATI ELETTORALI!


Il commento dei risultati elettorali è sempre stato uno sport in cui a tutti piace cimentarsi, perché la lettura del voto può prestarsi a varie interpretazioni ed è facile, soprattutto per chi è in mala fede, trovare aspetti da sottolineare per pura propaganda a favore della propria parte politica. 

A tutto però c’è un limite.

 I Gruppi Consiliari dell’opposizione si sono addirittura riuniti e, dopo ore di serrato dibattito in cui non c’era modo per loro di trovare di che gioire dall’esito del voto del 24 e 25 Febbraio, hanno tentato l’impossibile cercando di sostenere che il centrosinistra è minoranza politica della città di Todi. 

Motivo di questa presunta inversione di tendenza? 

La riposta che viene dai banchi dell’opposizione a qualsiasi quesito sale come un mantra: le carenze amministrative del Sindaco Carlo Rossini e la sua Giunta! 

Ci vuole un bel coraggio però a non considerare che il presunto immobilismo dell’attuale amministrazione non sia invece altro che l’effetto di una silenziosa ma sconfinata mole di lavoro praticata faticosamente per rimettere in funzione una situazione gravemente compromessa da quanto lasciato dall’amministrazione del Sindaco Ruggiano; ci vuole un bel coraggio a fare una lettura che non tenga conto di un fenomeno importante come il consenso ottenuto dal M5S, ci vuole un bel coraggio a sostenere la debacle del PD che invece sale da 2679 voti di Maggio 2012 ai 2788 alla camera (2722 senato) di queste politiche rimanendo primo partito della città, mentre il PDL scende vistosamente, sia alla camera che al senato (di 200 voti) senza tener poi conto minimamente dei dati del 2008; addirittura si sono avventurati a pensare che si sia aperta una prospettiva per una reale alternativa al governo cittadino.

 Infine, sembra alquanto bizzarro che cerchino il confronto con forze politiche nate dall’enorme spinta di cittadini che hanno detto chiaramente di non sopportare più la politica di chi, negli ultimi 20 anni a livello nazionale e negli ultimi 5 anni a livello locale, ha condotto il paese sull’orlo del baratro fallendo completamente il compito che gli era stato consegnato dagli elettori. Per non scadere nella polemica sterile che piace molto a questa opposizione al momento povera di contenuti,  frutto appassito di un vecchio modo di concepire la politica, non risponderemo altro se non con una  battuta mutuata dai “grillini” nostrani: ci “rivediamo” in comune tra 5 anni!!!

PD TODI

giovedì 7 marzo 2013

DUPLICE OMICIDIO DI PERUGIA


Il gesto di una persona malata ha sconvolto la vita di tre famiglie, delle colleghe e dei colleghi di due funzionarie della Regione Umbria che sono state uccise barbaramente mentre svolgevano il loro lavoro.
Colpisce il fatto che questa tragedia sia avvenuta in un luogo pubblico, come l’ufficio di un’istituzione pubblica e dunque di tutti, aperta ai cittadini che ogni giorno frequentano numerosi quel luogo.
Non si può non notare che tanta violenza sia stata rivolta anche contro l’istituzione che Margherita Peccati e Daniela Crispolti rappresentavano, in quanto lavoratrici impegnate nel compito di dare servizi ai cittadini per conto della Regione Umbria.
Questo gesto, come altri avvenuti negli ultimi anni in cui la crisi finanziaria, che strangola l’economia, portando all’impoverimento famiglie e imprese, si è trasformata in una profonda crisi sociale, è anche la manifestazione della sfiducia, dell’ intolleranza e anche della violenza  nei confronti delle istituzioni e di chi le rappresenta.
La crisi economica e sociale, che può angosciare le persone al punto da impedire di vedere una qualsiasi via di uscita dalle enormi difficoltà in cui si trovano, può portare, in momenti di debolezza estrema o di malattia, anche a conseguenze estreme, come la scelta compiuta dal giovane imprenditore perugino questa mattina.
Ci sentiamo di dire che in questo momento la strada per uscire dalla crisi non possa essere l’isolamento e il risentimento ma la condivisione e la solidarietà tra le persone e la responsabilità e disponibilità di chi rappresenta le istituzioni, come Margherita Peccati e Daniela Crispolti facevano ogni giorno nel lavoro quotidiano e come ci ha testimoniato, in maniera toccante, la Presidente della Giunta Regionale, Catiuscia Marini descrivendo quanto era successo.
Le parole della Presidente dell’Umbria hanno saputo rappresentare i sentimenti e le opinioni prevalenti nei cittadini umbri. La capacità di comprensione di quello che si muove nella società sono un mezzo utile per trovare la strada per uscire dalla crisi e ridare speranza.
Vogliamo partecipare a quanto accaduto testimoniando la nostra solidarietà alle famiglie delle vittime di questa enorme tragedia, in particolare a quella di Daniela Crispolti, nostra concittadina, ma anche alle lavoratrici e ai lavoratori che ogni giorno, come facevano Margherita e Daniela, svolgono il loro lavoro con dignità e rispetto verso gli altri.
Ci sentiamo di farlo anche con un piccolo gesto come quello di annullare  la tradizionale cena, che in occasione della Festa della donna avevamo organizzato anche quest'anno a Todi, per sentirci vicine a chi sta soffrendo la pena atroce della perdita di una persona cara.

Todi 06/02/2013

                                                                                                       IL COORDINAMENTO
                                                                                           DELLE DEMOCRATICHE DI TODI

8 MARZO!!!


mercoledì 6 marzo 2013

COMPRA ADESSO, COMPRA A TODI!!!

Ecco a Voi la rubrica “COMPRA ADESSO, COMPRA A TODI!”, riservata in forma assolutamente gratuita, a negozianti e commercianti di Todi che vogliano pubblicizzare i loro articoli e prodotti e che sono perciò invitati ad inviarci le relative pubblicità a andrea.v1983@hotmail.it

ECCO LA PRIMA PROMOZIONE:



NO AL PDL!!!






AL SEGRETARIO NAZIONALE DEL PD

AL SEGRETARIO REGIONALE DEL PD

AL SEGRETARIO PROVINCIALE DEL PD

Il Coordinamento comunale del Partito Democratico di Todi si è riunito in data 1 marzo 2013.

Il risultato della nostra discussione ha condotto ad assumere la risoluzione di inviare la seguente missiva.

Alla luce del risultato delle votazioni del 24 e 25 febbraio 2013, in virtù del sistema elettorale ora vigente legge n. 270 del 21 dicembre 2005 “Porcellum”, che vede la nostra coalizione “Italia Bene Comune”, guidata dal nostro partito il Partito Democratico, maggioranza assoluta alla Camera dei Deputati e maggioranza relativa al Senato della Repubblica,

prendiamo atto

dell’impossibilità di accordare solamente tramite i nostri voti la fiducia ad un governo guidato dal premier Pier Luigi Bersani, tramite una mozione motivata e votata per appello nominale (detta "mozione di fiducia") secondo l’art. 94 sezione I titolo III della costituzione italiana.

Consapevoli di questo e dell’inevitabile necessità di trovare una qualsivoglia forma di accordo con un’altra forza politica parlamentare, che porti anche alla formazione di un “governo di scopo”, o di minoranza, o tecnico o quel che sia,

riteniamo necessario

fare presente agli organi apicali nazionali del Partito Democratico, che a tutti noi iscritti e organi dirigenti del Partito Democratico di Todi risulterebbe incomprensibile ed ingiustificabile qualsiasi forma di accordo, sia manifesto che mascherato, con il partito Popolo delle Libertà rappresentato dal loro presidente Silvio Berlusconi.

Riteniamo strada percorribile, e concordiamo con la linea assunta dal Segretario Pier Lugi Bersani, il tentativo di trovare la soluzione convergendo con altre forze parlamentari alternative al PDL, sulla base di alcuni punti del nostro programma quali indicati dallo stesso Segretario: legge elettorale, taglio ai costi della politica e riforma istituzionale, conflitto di interessi, riduzione costi militari, rimborso parte crediti aziende verso la pubblica amministrazione, esenzione IMU prima casa entro i 500 euro di spesa, interventi per riavviare l’economia italiana.

Qualora al contrario l’esito finale della discussione parlamentare dovesse condurre all’aborrito esito di “governissimo” o “governo di larghe intese” assieme al PDL, richiamando ancora una volta il fondamento della scelta al senso di responsabilità del nostro partito, sottolineiamo le gravi conseguenze che ciò potrebbe determinare nella compattezza ed unità del nostro partito e nella fiducia degli elettori. Crediamo e temiamo piuttosto che questi sentimenti siano diffusi e comuni in tutta Italia.

I nostri ossequi,

Partito Democratico di Todi

venerdì 1 marzo 2013

AGRICOLTURA: CHE FARE?



"Agricoltura: che fare?"  lunedì 4 marzo alle ore 18.00, presso l'Istituto Agrario di Todi.

Interverranno il Sindaco di Todi, Carlo Rossini, il Dirigente del Servizio Aiuti alle Imprese della Regione Umbria, Augusto Buldrini, il Presidente ed il Direttore del GAL della Media Valle del Tevere, Walter Trivellizzi e Monica Rossetto.
 

COMUNICATO STAMPA ELEZIONI POLITICHE



Il Partito Democratico di Todi desidera caldamente ringraziare tutti gli elettori e le elettrici che hanno espresso il loro voto per la coalizione Italia Bene Comune: il risultato elettorale conferma il Pd come primo partito della città con il 29 % dei consensi.

Le primarie e la scelta dei candidati alla Camera e al Senato, rimessa direttamente ai cittadini, hanno premiato a livello locale e regionale il Partito Democratico, come unica forza che ha cercato, nonostante la legge elettorale, di dare spazio agli elettori consentendogli la scelta di volti e facce nuove.



E così è stato, con i parlamentari umbri eletti all'insegna del rinnovamento e del cambiamento, consapevoli delle sfide che si troveranno ad affrontare gli enti locali ed in grado di ascoltare i bisogni dei cittadini.
L’Umbria avrà nove parlamentari del Pd sui sedici complessivi, come nel 2008.

Inoltre anche a Todi il voto vede l’affermarsi del Movimento 5 Stelle, un movimento che ha saputo intercettare il malessere diffuso tra i cittadini, colpiti dalla crisi e sfiduciati verso le istituzioni e le forze politiche storiche. Ora anche per questo movimento sarà necessario passare dalla denuncia alla proposta e all’assunzione di responsabilità verso gli elettori e i cittadini . Gli italiani ormai chiedono solamente che sulle proposte concrete e rivolte al bene della collettività si abbia la possibilità di aprire un confronto senza fuggire alle responsabilità.

Prendiamo atto del calo vistosissimo del Pdl, sia a Todi che in Umbria, che perde voti e rappresentanza in parlamento (da 8 parlamentari del 2008 passa ai due di oggi!), ricordando anche che in questa tornata elettorale a Todi rispetto al 2008 sono venuti meno al Pdl il 16% dei votanti, oltre un terzo, nonostante poi le candidature a livello locale. E’ evidente che il giudizio della città su questa parte politica è ancora negativo, confermando la bocciatura delle amministrative del 2012.


Non possiamo non prendere atto, comunque, che il risultato nazionale del Pd è stato inferiore alle aspettative; un partito serio e responsabile non deve quindi ignorare tale dato, ma si deve rimboccare le maniche e ascoltare i cittadini mettendo al servizio degli stessi le competenze e le energie nuove che ha espresso, anche facendosi portatore delle istanze locali nei confronti dei propri rappresentanti in parlamento, per far si che la politica sappia rispondere alle esigenze dei cittadini.



Con maggiore decisione e coerenza occorre accelerare sul cambiamento della politica e delle istituzioni. E questo sarà il primo impegno che intendiamo assumere.


Partito Democratico Todi