martedì 6 ottobre 2015

ENERGIE TUDERTI: ELEONORA GRILLO





25 anni, le idee molto chiare e tanta voglia di fare. Ho avuto modo di vederla recitare ed ha veramente molto talento.
Signore e signori, Eleonera Grillo !!!

Presentati. Di te ci interessa tutto, età studi formazione professione gusti. Ma anche ciò che ritieni di essere stato, ciò che ritieni di essere oggi ( anche cosa saresti voluto) e che vorrai rappresentare in futuro.
Mi chiamo Eleonora Grillo, ho 25 anni, sono nata a Todi il 31 Ottobre 1990. Mi sono diplomata a Todi presso l’Istituto d’Istruzione Superiore Ciuffelli – Einaudi, come ragioniera e perito commerciale. Attualmente vivo a Roma poiché frequento il corso triennale della facoltà di Lettere, Arti e Scienze dello Spettacolo all’Università La Sapienza. Penso di essere stata, come tutti i ragazzi o ragazze tuderti partiti da una piccola realtà come questa, all’inizio un po’ spaventata e disorientata nel ritrovarmi di colpo a dovermi scontrare con una nuova e più complessa realtà come quella di Roma; ma penso di essere oggi sicuramente più forte e sempre più convinta di voler realizzare i miei sogni, sapendo di dover ogni giorno fare dei sacrifici, ma sempre affrontando tutto con la consapevolezza che un giorno spero prossimo tutto questo venga ripagato, poiché credo ancora, nonostante la disoccupazione giovanile e la difficile situazione economica italiana, che se si vuole veramente una cosa la si debba andare a prendere senza lamentarsi che tutto vada male, ma impegnandosi giornalmente a realizzare ciò che si ha in mente di fare, con forza e tenacia senza mollare, mai.


E’ vero che a Todi non si riesce, soprattutto da parte dei giovani, a portare avanti progetti innovativi? Se sì perché? Perché non ci sono di questi giovani o mancano risorse mezzi o canali organizzativi e politici? Tu, nel tuo settore di competenza, che progetti proporresti? E saresti capace non solo di lanciare l’idea ma anche di programmarli e gestirli?


Sinceramente non credo che a Todi non si possa riuscire a portare avanti dei progetti innovativi, penso manchi solamente la voglia di farlo, perché credo che Todi abbia tutte le potenzialità per diventare una città della quale si parli, che si voglia venire a visitare, ma mancano le iniziative. Un’ esempio che questa città può diventare viva, non solo artisticamente parlando,lo dimostra sicuramente il Todi Festival. Anche quest’anno questa manifestazione ha dimostrato un successo straordinario e una forte partecipazione non solo ma soprattutto locale,c’era gente ovunque sempre,soprattutto giovani; ho sentito un vero clima gioioso e pieno di voglia di partecipare a una manifestazione che fa bene alla città, e ai cittadini, che vogliono conoscere, imparare qualcosa di nuovo, che non vogliono chiudersi e arrendersi al fatto che “a Todi non si fa mai niente” ma che quando qualcosa c’è sono i primi a farsi vedere! Poi però finito tutto, si ritorna alla monotonia, alla malinconia di questa città, e allora ci si arrende davvero. E’ a questo punto che dovremmo reagire e renderci conto che qualcosa non va, non credo che non ci siano giovani validi per portare avanti dei progetti nuovi e belli, né credo che non si possano ricavare risorse se si presenta un progetto valido; credo manchi solo la collaborazione, si aspetta che qualcuno faccia qualcosa e intanto ci si lamenta. Basta lamentarsi! Cerchiamo, soprattutto noi giovani di non far morire Todi, io amo la mia città, e parlando con i miei coetanei al bar, so che anche loro la amano, e vorrebbero che le cose cambiassero. Tanti come me vanno a studiare in un’altra città italiana e altri all’estero, ma poi tutti torniamo per un periodo più o meno lungo, perché è la nostra città, ed è bene quindi che tutti ci impegnassimo a migliorarla. Io mi interesso soprattutto di Cinema, quindi mi piacerebbe portare un po’ della mia conoscenza affinchè si possano portare avanti progetti artistici, che vedano ad esempio la proiezione di film in alcuni momenti dell’anno, ma in un modo particolare;a me piacerebbe soprattutto poter rivalutare la città da tutti i punti di vista, ovvero proiettare film sui palazzi, in piazza, e non solo, per poter creare veri e propri luoghi di incontro, in cui ci si possa divertire, scambiarsi delle idee e conoscersi di più. Quale miglior arma e rimedio dell’arte per potersi unire in iniziative valide, contro la chiusura mentale e culturale. Questo è solo uno dei rimedi alla monotonia della città, ma altri potrebbero riguardare iniziative musicali, ad esempio invitando più spesso band, dj, trovando un luogo adatto per poter ospitare questi tipi di eventi; iniziative teatrali, magari fondando una compagnia di giovani attori; iniziative artistiche, per esempio organizzando mostre o indicendo convegni che possano ospitare e far parlare giovani artisti provenienti da tutta Italia. L’importante è creare situazioni in cui ci si possa conoscere,ci si possano scambiare idee culturali e di vita per poter interessare e arricchire i giovani. La parola che fa rima con estate è giovani: lì, in quei mesi, le esperienze, le amicizie, gli amori si portano dietro suggestioni che ci rimangono dentro per sempre. Racconta la tua suggestione, quella che porterai con te ovunque andrai. Cosa vorresti dire a quelli che oggi sono più giovani di te, ai sedicenni ai diciassettenni? Non fate i nostri errori o fate come noi che….Fatevi sentire, organizzatevi o cos’altro?
Ai più giovani dico solamente : “ Credete in voi stessi e nei vostri sogni, perché solamente cercando di raggiungerli potrete essere veramente soddisfatti di ciò che state facendo, anche se incontrerete delle difficoltà cercate comunque di affrontarle con il sorriso, sempre”. Non gli direi invece di non fare i nostri errori, ma se necessario di farli per poi poter capire come migliorarsi e come migliorare eventualmente la “vita” della città, gli direi inoltre di cercare di proporre e di organizzare quello che più gli piace, solo così potrebbero riuscire a farlo piacere anche agli altri. Per quanto riguarda me e la suggestione estiva che porterò dentro per sempre: vi dico solamente che non posso non menzionare il clima di festa che si crea quando nelle sere estive la piazza è viva, si rincontrano vecchie amicizie e grazie a manifestazioni e piccoli eventi se ne conoscono delle altre, ed alcune, a volte, lasciano un segno indelebile!

4 commenti:

  1. Anche molto bella, complimenti!
    Buona Vita!

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  2. Andrea, ti volevo fare i complimenti per queste interviste. Ci donano un punto di vista diverso, fatto di questi giovani concittadini che monte volte non si ha modo di conoscere. Grazie, in bocca al lupo a questa ragazza, per la carriera che vuole intraprendere ne ha bisogno.

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  3. CI PIACE.... CI PIACE .... CI PIACE ....

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  4. Vai Ele, ti auguro tanto successo!!!!!

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