La Commissione Giustizia della Camera convocata in data 11 dicembre 2013 ha finalmente dato un segnale molto importante per Todi e tutta la Media Valle del Tevere nell’esprimere il parere sullo “Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative, correttive e di coordinamento delle disposizioni di cui ai decreti legislativi 7 settembre 2012, n. 155, e 7 settembre 2012, n. 156, tese ad assicurare la funzionalità degli uffici giudiziari”.
Nel testo del parere approvato dalla Commissione si legge infatti che una delle condizioni apposte è quella “di accorpare a Perugia anziché a Spoleto i comuni di Todi e tutti i comuni della Media Valle del Tevere” facendo quindi proprie le istanze dei territori interessati espresse con forza fin dall’entrata in vigore dei decreti legislativi in questione.
Una buona notizia sul fronte della buona politica che, in questa circostanza, ha visto cittadini, operatori del diritto, partiti, istituzioni Umbre a tutti i livelli e parlamentari della regione che si sono fatti portavoce in uno sforzo congiunto per porre rimedio a delle criticità evidenti scaturite dalla riforma della geografia giudiziaria.
Uno sforzo continuo, promosso e supportato da sempre dal Partito Democratico e dal Sindaco Rossini in prima persona che lo scorso sabato 7 dicembre si sono incontrati a Todi con l’On. Walter Verini, capogruppo del PD alla Commissione Giustizia della Camera, alla presenza di alcuni delegati degli avvocati della MVT per valutare le possibilità di intervento nella elaborazione del parere votato oggi.
E’ interessante notare che nelle premesse contenute nel parere della Commissione Giustizia della Camera sono state recepite anche le motivazioni che, tra gli altri, il Partito Democratico e il Sindaco Rossini hanno espresso sin dalla prima ora: “appare opportuno comunque sottolineare nuovamente la necessità per il Governo di intervenire in maniera celere e senza ritardi al fine di sanare tutte quelle criticità territoriali che, qualora non siano trovate a breve delle soluzioni, potrebbero trasformarsi in un gravissimo vulnus per la giustizia italiana e, più in particolare, per tutti gli utenti ed operatori del servizio giustizia”.
Nonostante le azioni denigratorie, strumentali e sterili capeggiate dall’ex-sindaco Ruggiano oggi è stato fatto un altro passo importante verso il raggiungimento di un obbiettivo comune a tutti nell’interesse della Città di Todi.
E’ stato così ristabilita la giusta dimensione rispetto al parere caotico e contraddittorio della Commissione Giustizia del Senato che, sulla questione, ha smembrato il territorio della Media Valle del Tevere che ha invece sempre dimostrato di voler essere unita nella condivisione dei servizi essenziali ai cittadini.
Lanciamo quindi, ancora una volta, l’invito a tutti di mantenere alta l’attenzione e di fare quanto possibile affinché questo parere sia recepito anche dal Ministro Cancellieri nell’emanazione del decreto correttivo nell’interesse dei cittadini e degli operatori di giustizia della Media Valle del Tevere.
Partito Democratico, Todi
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