PUBBLICO:
Incontro ravvicinato con gli SQUADRISTI del Movimento 5 Stelle.
Aspettiamo con pazienza (e non obbligati), mentre nel frattempo siamo costretti a subire (non passivamente) gli improperi di questi "squadristi" che predicano la legalità ma non gli interessa rispettare le regole. Arrivata la delega (alla compagnia si aggiunge un'altro grillino e sono in tre), comincia un tira e molla su questioni assurde, quando era evidente che non si sarebbe trovato un accordo e tutti proponevamo l'estrazione a sorte. I tre grillini strepitano, non gli interessano alternative alla loro, pretendono, si oppongono, vogliono misure la piazza con un metro (!!!), parlano di cronometrare i tempi (?!), l'assurdo è che esprimono opinioni in aperto contrasto tra loro, tanto che la responsabile li invita definitivamente a far parlare uno solo, il delegato.
A questo richiamo ( faceva un certo effetto vedere uomini fatti di oltre 30 anni, dall'aspetto normale, comportarsi in quel modo isterico),il terzetto, come si dice a Todi, " sbrocca", uno di loro comincia a bestemmiare e sbattere fogli, pugni sul tavolo, insulta personalmente sia noi che le tre responsabili accusandole di non si capisce cosa. Il più violento,tra l'altro, era quello senza delega. A questo punto,dopo l'ennesima ondata di insulti e bestemmie, Come Rivoluzione Civile chiedo la presenza di un Vigile Urbano e il delegato PD minaccia di annullare l'incontro, almeno per rispetto del luogo e delle persone, (dentro di me pensavo fosse più utile la ASL con un bel TSO) e si chiede " l'allontanamento" dei due grillini che non dovrebbero neanche stare li.
Uno, senza delega, si oppone e dice "..nun me frega un cazzo e nun esco" . Dopo breve opera di convincimento, fortunatamente e con la fuoriuscita degli abusivi, tutto si risolve in 10 minuti e il M5S ottiene senza problemi quello che chiedeva all'inizio.
MORALE DELLA FAVOLA,
1) I FASCISTI DEL '21 DOVEVANO SOMIGLIARGLI MOLTO.
2) FORSE DOVREBBE ESSERE OBBLIGATORIA QUALCHE LEZIONE DI DEMOCRAZIA ED EDUCAZIONE CIVICA PER CHI VUOLE COMINCIARE A FARE POLITICA...
Carlo Zoccoli
MAMMA MIA PAZZESCO...MA DOVE ANDREMO A FINIRE COSI!!!!!
RispondiEliminaMa come si fa? Se pensate che quelli che andranno in Parlamento non sono molto diversi da questi mi vengono brividi.
RispondiEliminasarà come dici non conosco le regole cmq era già da molto tempo che sapevo di questa iniziativa del m5s anche se non lo voto... credo però che la politica tutta dorebbe osservare bene questo movimento ed interrogarsi sul perchè abbia un successo cosi grande...
RispondiEliminaattenzione ragà perchè da quello che si legge di fronte avevate persone perbene di sinistra che vi hanno fatto ragionà.Ma seinsultate qualcun altro di nostra conoscenza Quello ve denuncia prima di salutare. E vi leva casa. Occhio e orecchio perchè quell'altri so sempre uguali a PRIMA.
RispondiEliminasecondo la CONTROPARTE ,
RispondiEliminaNon è andata proprio così;
Tuttavia ......... Vi invitiamo con educazione alla chusura della campagna elettorale del M5S
Berluscone dice che siamo COMUNISTI..... voi dite che siamo FASCISTI;
Accordatevi al + presto sono arrivate le elezioni ed i cittadini sapranno cosa fare.
più che mezzogiorno di fuoco mi pare mezzogiorno di cuoco. Li avete cucinati bene questi scombiccherati,eh!?!? Altro che sparà sulla Crocerossa.
RispondiEliminaIl Signor Zoccoli e l'Invidia “Factionis”
RispondiEliminaAnche Carlo Zoccoli, come qualcun altro già in passato, soffre dell’Invidia Factionis. Probabilmente sente dentro di sé una viscerale mancanza di un partito che non ha, di una fazione, intesa nel senso latino del termine, che non possiede. Questo fatto, comune a politici di diversi schieramenti, riesce davvero a mandarlo in bestia. Sente probabilmente la mancanza di un programma, di un movimento alle sue spalle, di idee chiare al pari di quelle del MoVimento 5 Stelle. Probabilmente vorrebbe il MoVimento 5 Stelle ma deve accontentarsi di un non precisato ruolo in Rivoluzione Civile. E’ un trauma per lui e questo lo porta ad accostare il MoVimento 5 Stelle a realtà che la sua logica di comunista fuori luogo e soprattutto fuori tempo deve necessariamente identificare come nemiche, ed ecco il richiamo allo squadrismo fascista. Potremmo dire al Signor Zoccoli che noi siamo stati i primi a cercare un incontro tra le parti, chiedendo addirittura di dividerci varie aree della Piazza, cosa che era già avvenuta in passato (durante la raccolta delle firme) nel modo più pacifico con altri movimenti politici…potremmo dire al Signor Zoccoli che è lui ad essere arrivato in ritardo di circa 10 minuti alla riunione mentre i rappresentanti delle varie forze politiche erano già lì ad aspettarlo...ecc ecc potremmo dire molte cose ma a differenza sua, noi, la burocrazia sovietica la lasciamo ai rappresentanti con delega come lui... Noi non chiederemo un TSO, come lui ha fatto con noi, per il Signor Zoccoli… crediamo che il Sindaco abbia cose ben più importanti da fare che occuparsi di un signore che, al di là del tempo che purtroppo fa perdere a noi, è innocuo per tutti se non per se stesso… forse, come dicevamo, è solo vittima delle sue posizioni fuori luogo e fuori tempo. Non staremo qui a perdere il nostro tempo, più che mai prezioso in campagna elettorale a fare, come lui ha fatto a noi, la “morale” alle altre parti politiche… perché la politica non è una favola come quella in cui lui crede di vivere… Quello che a noi risulta è che mentre a fine riunione noi ci siamo fermati proprio fuori dal comune a parlare con i cortesi rappresentanti del Partito Democratico, che per la cronaca erano in 2, Zoccoli, con gli occhi gonfi, il viso rosso e la testa bassa si è allontanato di gran fretta, senza nemmeno salutarci, e si è subito attaccato al suo telefono. A segno del clima disteso di fine riunione persino il Sindaco Rossini, vedendoci parlare con gli esponenti PD, si è fermato a salutarci ed noi ne abbiamo approfittato per chiedere le delucidazioni per l’allaccio alla corrente elettrica per la manifestazione che faremo Venerdi 22, dalle 17:00 alle 20:00, in pieno accordo con i regolamenti, sotto i portici comunali. Beppe Grillo in un suo libro ha recentemente scritto:
“Qualcuno non era comunista perché Ferrara era stato comunista. Qualcuno non era comunista perché Putin è il miglior amico di Berlusconi. Qualcuno non era comunista perché la falce e il carrello delle Coop e di Consorte avevano sostituito la falce e il martello.”
Nel collegamento che Venerdì faremo con Piazza San Giovanni a Roma dai portici comunali via streaming suggeriremo a Beppe di aggiungere nella prossima riedizione del suo libro, magari come monito ai posteri:
“Qualcuno non era comunista perché Carlo Zoccoli era invidiosamente comunista” .
Ci vediamo Venerdì 22 Febbraio sotto ai Portici Comunali Signor Zoccoli. Sarà un piacere.
PS:
Signor Zoccoli, se Venerdì 22 Febbraio alla nostra iniziativa si comporterà bene valuteremo un suo ingresso nel MoVimento 5 Stelle, così magari anche lei entrerà a far parte di un MoVimento che si occupa di salario sociale, ecologia, e dove lei, finalmente, varrà 1, come tutti gli altri!
Un complimento ad Andrea per come si sono comportati i Democratici e per come dà libera espressione sul suo blog ad ogni voce che voglia discutere pacificamente. Il PD è il contenitore che fa esprimere ogni posizione riformatrice, questo è sicuro.
RispondiEliminaIl Fascismo è stata un delle pagine più buie della storia italiana, credo, personalmente, che il Signor Zoccoli dovrebbe riflettere bene prima di usare questa parola e parlare di "metodi fascisti". Parli con i deportati, con le donne stuprate, con i massacrati di botte, gli infermi a seguito dei pestaggi e gli dica: "Anche io ho subito un aggressione fascista dai 5 Stelle di Todi". E' facile fare i comunisti, difficile avere bene la cognizione di cosa si sta parlando. Credo che il signor Zoccoli dovrebbe ripassare la storia prima di "aprire bocca e dargli fiato" come si dice a Todi, tanto per rimanere in tema.
RispondiEliminaAlessandro Tavecchia
Si, questo deve essere il Partito Democratico.
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