giovedì 29 novembre 2012

UN CENTRO-DESTRA FRANTUMATO


Un centro-destra frantumato sia a livello locale che nazionale, vicino alla scissione, ogni giorno sforna comunicati stampa in cui ciò che emerge è solo la polemica e la strumentalizzazione dei fatti.

Sorvoliamo sulla loro ossessione di chiedere le dimissioni ieri del Presidente del Consiglio, oggi del Sindaco e/o dell’assessore alla protezione civile. E’ una richiesta fuori luogo ed immotivata.

Al Sindaco, alla giunta rinnoviamo la nostra fiducia, la nostra solidarietà, il nostro convinto sostegno.

Già in altre occasioni abbiamo chiarito quali sono state le azioni messe in campo dall’amministrazione comunale prima,durante e dopo l’alluvione del 13 novembre scorso.

Tutto è perfettibile, ma la situazione è stata di una tale eccezionalità che le previsioni indicavano criticità simili a quelle del 2005(nessun danno alle cose), mentre il fenomeno è stato simile a quello del 1936! Sappiamo che solo ricorrendo al senno di poi, caro Primieri, siete capaci di dire qualcosa!

E comunque il centro-destra(quindi anche Primieri) è responsabile della distruzione della macchina amministrativa che fino al 2007 si occupava anche delle questioni riguardanti la protezione civile, la difesa idrogeologica e la cura del territorio. Nel 2007 il Comune di Todi disponeva di specifiche professionalità: un ingegnere responsabile del settore tecnico, un architetto responsabile dell'ufficio urbanistica, un geologo e due architetti che lavoravano per la gestione del territorio. 

Professionalità che riteniamo fondamentali anche per il buon funzionamento della protezione civile. 

Tutto ciò è stato azzerato dalla Giunta Ruggiano che, nel maggio 2012, ha consegnato alla nuova Amministrazione un Comune privo di professionalità indispensabili. 

Impossibile rimettere in sesto la macchina amministrativa in pochi mesi e molto difficile immaginare di poterlo fare in modo adeguato nel prossimo futuro considerati i vincoli che le varie leggi nazionali impongono: blocco di assunzioni, consulenze e contratti; obbligo di diminuzione delle spese per il personale; tagli e riduzioni della spesa pubblica.

 La Giunta Ruggiano ha disastrato il Comune con scelte ideologiche in vari settori ma lo smembramento di strutture tecniche con professionalità elevate ci sembra il fatto più grave. Si assumano le loro responsabilità invece di strumentalizzare le disgrazie altrui e lucrare sui bisogni dei cittadini.

Il centro-destra ha speso i soldi per feste, manifestazioni ed altre iniziative anomale piuttosto che investire in mezzi per la protezione civile comunale che vogliamo qui ringraziare per il fondamentale lavoro svolto nell’ultima emergenza. Sul centro-destra pesa anche questa responsabilità morale. Noi continueremo a lavorare per cambiare questa politica proseguendo sulla strada già intrapresa e quanto già fatto.

Noi opereremo insieme alle altre istituzioni del territorio e ai cittadini perché le polemiche non prendano il sopravvento sul duro lavoro da compiere per dare risposte ai cittadini colpiti dalla recente alluvione. Già assunte le prime decisioni: istituzione di un fondo di solidarietà pubblico ed uno privato per aiutare i cittadini. Serve unità e collaborazione per chiedere misure urgenti al governo nazionale.. Ogni altra strada allontana e forse impedisce qualunque soluzione.

I consiglieri comunali del PD hanno imbracciato la pala e la scopa per aiutare la popolazione, altri i codici, il telefonino e la penna della polemica. Qui sta la differenza. Con serietà continueremo su questa strada.


PD-Todi

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