lunedì 22 ottobre 2012

FOTOVOLTAICO (PANTALLA): LA VERA STORIA E LE RESPONSABILITA’ POLITICHE


La vicenda della costruzione di un impianto fotovoltaico a Pantalla nasce a seguito della decisione dell'ente la Consolazione Etab Todi.

1-Il 27 gennaio 2012 con delibera n.11 il Cda dell’Etab (presenti il presidente Severi e i consiglieri Elena Baglioni ,Fabrizio Baffoni, GianLuca Alvi) approvano il bando per concedere,a mezzo Asta Pubblica, un diritto di superficie per 20 anni , per la realizzazione di impianto fotovoltaico, sul terreno di proprietà dell’Ente sito in Todi (PG), Frazione Pantalla Base d’Asta Euro 9.792,00. Gara poi aggiudicata il 28 febbraio ad una ditta romana.

2-Era ancora in carica l'amministrazione di centro-destra guidata da Antonino Ruggiano e si presuppone che sull'argomento Etab e Comune ne abbiano parlato , così come fecero per un'altra discutibilissima decisione dell'Ente quando La Giunta Ruggiano decise, con una delibera del 9 febbraio 2012 dichiarata immediatamente eseguibile, che “vi sono le condizioni favorevoli alla fattibilità dell'intervento di realizzazione di un impianto per la produzione di terricci per il floro-vivaismo ed energia elettrica in frazione Pantalla(proprietà ETAB)”.

3- Il Consiglio di amministrazione dell'Etab è lo stesso nominato dalla giunta di centro-destra, con il consenso dello stesso Serafini Claudio allora (2008) organico e ossequieso al Ruggiano pensiero.

4- Successivamente all’aggiudicazione, la ditta presenta un primo progetto per la costruzione dell'impianto che viene bocciato dall'attuale amministrazione, insediatasi il 23 maggio 2012, perchè troppo a ridosso dell'abitato e ambientalmente impattante.

5-Viene ripresentato un altro progetto che viene respinto per le stesse ragioni del primo.

6- Nella assemblea pubblica svolta dall’amministrazione comunale il 21 settembre a Pantalla il Sindaco Rossini ha puntualmente riferito sullo stato degli atti e dei pareri negativi espressi.

7- Recentemente,però, viene presentato un terzo progetto ,diverso dai precedenti, oggi all'esame degli organi tecnici dei vari enti coinvolti i quali dovranno valutare se questo è o no conforme alle prescrizioni già date ,alle previsioni degli strumenti urbanistici, dei regolamenti e della disciplina urbanistico edilizia vigente.

8-Crediamo che su questo concordi anche il tecnico Claudio Serafini e che a questo ispiri la sua attività professionale, consapevole che il permesso a costruire si configura come un provvedimento amministrativo di conformità del progetto alla disciplina urbanistica ed edilizia della zona, di natura assolutamente vincolata e non discrezionale , escludendo che il rilascio del permesso possa essere negato, in presenza di intervento perfettamente conforme alle norme urbanistiche edilizie, per ragioni politiche.

9-In caso di diniego per ragioni politiche o illegittime ci troveremmo di fronte ad un atto illegittimo che viola il dovere d’improntare lo svolgimento delle funzioni della Pubblica Amministrazione ai principî costituzionali in d’imparzialità, correttezza e buon andamento, che può produrre danni ai vari soggetti interessati con il rischio di un ' azione risarcitoria.

10-Noi non abbiamo dubbi che gli organismi tecnici del Comune e degli altri enti coinvolti metteranno l'amministrazione comunale di Todi nella condizione di assumere decisioni giuste e legittime, nel rispetto delle normative vigenti, senza causare danni all'amministrazione stessa e quindi ai cittadini.

11-Se il tecnico Serafini ha motivazioni tecniche da suggerire, lo faccia senza scatenare inutili polveroni di natura propagandistica che non servono a nessuno.

12- Le vere responsabilità politiche sono del Consiglio di amministrazione di centro-destra dell’ETAB che poteva evitare di emanare il bando,questa sì decisione discrezionale, che poteva informare preventivamente la popolazione e della passata amministrazione comunale che ha avallato,in modo attivo o passivo l’operazione, senza informare nessuno,tanto meno il Consiglio Comunale. Tutto deciso nelle loro segrete stanze!


Partito Democratico Todi

1 commento:

  1. Il grande serafini ...quello di pantalla ... perchè si agita tanto per questa cosa ?forse perchè è davanti casa dei suoi parenti ???

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