giovedì 13 settembre 2012

QUANDO ANCHE IN POLITICA SI DIVENTA RIDICOLI



La singolare manifestazione inscenata dai Consiglieri della Destra Tuderte lascia a dir poco basiti, parlano di Democrazia calpestata, loro che per 5 lunghissimi anni hanno stracciato non solo la Democrazia ma anche il ricordo di ciò che poteva significare quella parola.

Dov’erano quando alla richiesta di convocare un consiglio per discutere del depuratore hanno lasciato trascorrere più di un anno prima di convocarlo? Dov’era l’allora Presidente del Consiglio Pizzichini oggi novello Giovanna D’Arco quando convocò a giugno il Consiglio Comunale facendo trascorrere oltre due mesi? Dov’erano questi paladini della trasparenza quando hanno lasciato passare 1800 giorni circa senza produrre un solo atto per definire la questione depuratore? Eravate li, ma dormivate tutti? Non vi siete mai resi conto che i giorni passavano e così i mesi e poi gli anni e voi… non avevate concluso niente?

Ma queste domande ve le siete mai fatte??? Altrimenti viene a noi, ma anche ai cittadini, il dubbio che stiate prendendo in giro tutti! Non avete fatto niente per 5 anni e adesso tanto fervore e tanta agitazione perché non vi è stata data la possibilità di discutere con i metodi autoritari che agognate! Oggi parlate di contestare il parere della sovraintentenza ma perché quando eravate maggioranza e di tempo utile ne avevate a iosa vi siete ben guardati dal fare opposizione formale ai vincoli posti alla soluzione Porchiano? La verità è un’altra e i cittadini l’hanno ben compresa, alla destra nostrana non interessa minimamente il bene della nostra comunità, non interessa che si rischi di perdere i finanziamenti previsti (a danno di tutta la collettività), ma interessa portare avanti un’opposizione becera e strumentale con l’unico scopo di cercare di rastrellare consensi su qualsiasi argomento. Le regole valgono per tutti vanno rispettate e fatte rispettare, il Consiglio Comunale si farà sicuramente, ma non certo a fronte di imposizioni. Non si possono piegare alla volontà di parte le Istituzioni cittadine (il Consiglio Comunale e il suo Presidente sono alcune di queste), con fare provocatorio occupando la sala del consiglio creando inutili allarmismi e disservizi che tutti pagheremo, bene a nostro avviso ha fatto il presidente Alvi a non piegarsi a simili ed indebite pressioni ma ad andare avanti nel rispetto del regolamento che a tutela di tutti (minoranza e maggioranza), stabilisce percorsi ben delineati nei modi e nei tempi ai fini della rappresentazioni e discussioni delle varie istanze.

Avete governato per 5 anni, 5 lunghissimi anni e non siete riusciti a dare a Todi il depuratore di cui aveva bisogno, avete governato per 5 anni e non siete stati capaci di scegliere un sito per allocare il depuratore, avete governato per 5 anni e vi siete lavati le mani del problema.
CHI VI CONOSCE VI EVITA e la Città di TODI ha adottato questa massima nei vostri confronti: vi ha conosciuto (per 5 anni) e ha deciso che avevate fallito il vostro mandato, vi ha conosciuto (per 1800 giorni) e ha deciso che ne avevano avuto a sufficienza e vi hanno mandato a casa alla prima occasione.
LE CHIACCHIERE STANNO A ZERO e voi solo quelle avete fatto , prima per 5 lunghi anni, adesso perché non avete ancora capito che avete perso le elezioni, che non governate più questa Città e che per i prossimi 5 anni farete solo chiacchiere giacchè propositi e soluzioni per il benessere della Città non ci sembra siate in grado di proporre.

Gruppo Consiliare del P.S.I.

Nessun commento:

Posta un commento