mercoledì 19 settembre 2012

ALVI: PIENO RISPETTO DEL REGOLAMENTO!



In merito alla convocazione del Consiglio Comunale del 9 ottobre 2012, tengo a sottolineare che la stessa è avvenuta nel pieno rispetto del Regolamento del Consiglio Comunale.

Le modalità di convocazione, infatti, hanno tenuto conto della disciplina del Regolamento del Consiglio Comunale, attuativo del Testo unico degli Enti Locali che all’art.38 c.2 rinvia al Regolamento la disciplina del funzionamento dei Consigli ed in particolare le modalità per la convocazione, la presentazione e la discussione delle proposte. Inoltre è stato fatto pieno riferimento al parere dell’Ufficio di Segreteria e alla prassi amministrativa del Comune di Todi.

In primo luogo, tengo a sottolineare che il sottoscritto non si è mai arrogato nessuna libertà di “interpretare” a suo piacimento il Regolamento del Consiglio Comunale il quale è normativa di riferimento dell’organizzazione dei lavori consiliari. L’art. 17, come già evidenziato in una mia precedente nota, parla chiaro: “Il Presidente è tenuto a convocare il consiglio, in un termine non superiore a 20 giorni...”.

Come ho potuto accertare tramite l’ufficio di Segreteria, il Regolamento del Consiglio Comunale è fonte secondaria, attuativa dello Statuto Comunale e del Testo unico degli enti locali. Ove nulla sia previsto dalla normativa regolamentare e statutaria, si applica la fonte di rango superiore. Nel caso di specie, il Regolamento disciplina espressamente la fattispecie in base all’art. 17, pertanto non vi è una lacuna che richieda il riferimento alla fonte di rango superiore. Tale norma è attuativa dell’art. 37 del TUEL il quale afferma che “Il Presidente del consiglio comunale è tenuto a riunire il consiglio, in un termine non superiore a venti giorni, quando lo richiedano un quinto dei consiglieri…”.

Evidentemente, in sede di attuazione del Regolamento del Consiglio Comunale, in vigore dalla precedente legislatura e recentemente modificato, si è ritenuto di applicare in tal senso la normativa, traducendo il termine “riunire” nell’obbligo del Presidente del Consiglio di effettuare le convocazione.
Tale interpretazione è frutto dei lavori della Commissione Statuto e Regolamenti che ha redatto il regolamento. Inoltre dalla data di entrata in vigore del Regolamento, lo stesso è stato più volte modificato, (l’ultima modifica è avvenuta con deliberazione del C.C. n. 7 del 19.02.2011) e la validità dell’art. 17 non è mai stata posta in discussione.
Ora, in presenza di un Regolamento del Consiglio Comunale valido ed efficace, approvato nel 2005, nel quale tale norma attuativa non è stata mai contestata, non ho potuto far altro che prendere atto di tale disciplina e darne attuazione. Non è competenza del Presidente del Consiglio Comunale né degli uffici, disapplicare un regolamento valido ed efficace, con riferimento ad una norma che non mi risulta mai essere stata contestata da nessuna amministrazione.

Come verificato con la collaborazione dell’ufficio di Segreteria, un ulteriore aspetto conforta la regolarità della convocazione stessa: l’interpretazione conforme all’art. 17 del regolamento che consente di convocare entro venti giorni il Consiglio Comunale, risulta essere prassi amministrativa del Comune di Todi. Nella precedente legislatura,
infatti, come risulta dagli atti, la Presidenza del Consiglio ha applicato l’art. 17 del Regolamento fissando la data della seduta in un termine superiore ai 20 giorni. (Rich. Prot. 13672 del 17/04/2009 consiglio tenuto in data 4/06/2009; Rich. Prot. 37123 dell 19/10/2009 consiglio tenutosi in data 25/11/2009; Rich. Prot. 18140 del 14/05/2010 consiglio tenutosi in data 11/06/2010; Rich. Prot. 31030 del 10/09/2010 consiglio tenutosi in data 16/10/2010; Rich. Prot. N. 0018914 del 15/06/2012 consiglio tenutosi in data 01/09/2012; Rich. Prot. n. 28485 del 16/09/2011 consiglio tenutosi in data 12/10/2011) .

Da parte mia non è stato pertanto posto in essere alcun comportamento omissivo rispetto alle funzioni del Presidente del Consiglio che sono state esercitate nel pieno rispetto del Regolamento attuativo della Legge sugli Enti Locali e della prassi amministrativa del Comune di Todi, convocando il Consiglio entro 20 giorni, sotto l’egida dell’Ufficio di Segreteria.

Inoltre tengo a sottolineare che la scelta del 9 ottobre 2012, data che non pregiudica alcuna possibilità di dibattito sull’argomento richiesto, è stata posta in essere tenendo conto delle esigenze manifestate dall’Amministrazione di attendere ulteriori elementi tecnici al fine di un corretto sviluppo del dibattito su un tema molto importante per la città di Todi. Ciò al fine di agevolare la discussione ed il diritto di informazione dei consiglieri di maggioranza ed opposizione.

Il Presidente del Consiglio Comunale
Francesco Maria Alvi

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