Ricevo, ringrazio e pubblico:
Caro Andrea,
ti scrivo perchè, essendo stata in piazza dopo cena più volte, ho potuto apprezzare che, per quello che ho visto, questa estate c'è più gente e anche più vita: ci sono si le auto ma anche gente che non si vedeva da tempo, non ti nascondo che è stato emozionante rivedere una trentina di persone a sedere sulle scale del Duomo in una serata infrasettimanale.
Credo ma questa riflessione la fa anche mio marito che questo accada perchè finalmente si può parcheggiare in piazza. So che vado a toccare un tasto dolente, ancora mi ricordo la guerra scatenata l'anno scorso da te su questo argomento, però credo che in un periodo di crisi come questo far parcheggiare sia la scelta giusta senza il pericolo di multe come negli anni passati.
Sono d'accordo che la piazza senza macchine è più bella ma, come dicevi te l'anno scorso, finche non si risolverà il problema dell'accesso veloce in Centro e delle iniziative per attrarre le persone credo che questa sia l'unica scelta.
Quindi faccio i complimenti al Sindaco Rossini per il buon senso usato. Spero che ora riuscirete a trovare soluzioni per rivitalizzare il Centro Storico ma intanto ringrazio per una piazza piena si di macchine ma anche di vita.
Con affetto
Elena
Sono d accordo, in queste sere sono stato in piazza e c era sempre gente, poi con gli europei al' 1.2 e il parcheggio comodo è stato il top!
RispondiEliminaIl sindaco ha fatto bene, basta con le mezze vie, si costruisce un progetto per accedere al centro e lasciare libera la piazza ma intanto si lascia parcheggiare almeno dentro settimana senza multe no come prima che si faceva un po' si e un po' no, ci vuole coraggio e il sindaco ce l ha avuto ora pero speriamo che per l estate prossima studiano qualcosa di nuovo
RispondiEliminaNon sono d accordo così si regredisce almeno di 20 anni, serve un vero progetto di fruibilità in centro storico senza macchine è da 20 anni che deve essere attivato.
RispondiEliminaLa piazza prima di tutto è dei tuderti... Bravo Carlo
RispondiEliminaNon credo che il programma del sindaco Rossini e della sua giunta preveda di fare di piazza del popolo un parcheggio,sono sicuro che stanno studiando il miglior modo di rendere il centro storico appetibile .sia dai residenti che dai turisti,e che stanno studiando proposte per favorire l accesso al centro senza auto.i Fabio canneori
RispondiEliminaHai ragione Fabio ma intanto la sera entro settimana si riesce a parcheggiare e mi sembra che c è sempre gente in piazza poi nel momento in cui tireranno fuori idee e magari potenzieranno i parcheggi allora si potrà definitivamente chiudere piazza ma fino ad allora non ci vedo nulla di male se si lascia parcheggiare in piazza dopo cena entro settimana come sta avvenendo!
RispondiEliminaSono un commerciante del centro e l anno scorso dopo cena faticavo molto perché i tuderti in piazza entro settimana non vengono neanche a schioppettate se non possono parcheggiare. Adesso iniziate pure a di che i tuderti so comodi che così non va bene ma sta di fatto che a piedi non salgono e la funicolare era più quando era rotta che altro. Adesso iniziate pure la noia ma io da quando possono parcheggiare in piazza le persone dopo cena qualcosa guadagno. So (di certo) che questa è una soluzione provvisoria di Carlo in attesa di trovare soluzioni migliori, pero intanto a me fa guadagnare dii più Dell anno scorso. Quindi vi chiedo, prima di elargire giudizi, di pensare che c è gente che c ha ancora il coraggio di tenere aperto in centro e che a fine mese deve magna. I turisti hanno tutto il giorno per godersi piazza libera se per qualche ora dopo cena ci sono le macchine credo non muore nessuno , tanto meno de fame. Grazie Carlo per la scelta provvisoria secondo me molto responsabile.
RispondiEliminaUn commerciante
Bravissimo Carlo! Ci vuole un piano complesso, questo è vero, ma intanto ha fatto bene. L'uni cosa che raccomando è che poi lo si veda tutti insieme, non solo con quelli del centro.
RispondiEliminaCaro collega commerciante ,sono contentissimo che gli affari ti vanno meglio e ti auguro tutti i successi possibili ,ma non credo (faccio il commerciante anch'io) che questa sia la soluzione dei nostri comuni problemi.penso che sia giusto d inverno ,nei mesi morti ,sono d accordo sul periodo di transizione ma va trovata una soluzione migliore.fabio
RispondiEliminaIo credo che con l insediamento a Carlo si è posto questo problema: vietare il parcheggio in piazza entro settimana o no nell' attesa di sviluppare un progetto serio di iniziative e servizi per rinvigorire il centro storico? Non è che per creare ed attuare un progetto bastano due giorni. Io penso che per questa fase transitoria abbia fatto la scelta giusta per i commercianti e per Todi. Ora attendiamo l evolversi degli eventi ma per ora, dati i tempi che corrono, ha fatto la scelta più responsabile.
RispondiEliminaMars Attack
Fabio io per cenare da te parcheggio anche a Ponterio e me faccio tutto il salitone a piedi!!!! Comunque sono d accordo con la ragazza o signora della lettera Rossini ha fatto bene e tanto che c è meno multe in centro e più in giro i vigili!
RispondiEliminaGrazie ,te vengo a prende con la micra non ti faccio fare il salitone a piedi ,buon lavoro(ho capito chi sei ...)un abbraccio e buon lavoro.ciaooo
RispondiEliminaper me siete tutti impazziti !!!!!! .... tanto vale rifare i segni con la vernice per terra come trent'anni fa , almeno una volta erano messe con una certa logica.
RispondiEliminaPer fortuna , lo so per certo, che tra i consiglieri di maggioranza ce ne sono molti che la pensano diversamente.
Ve la cantate e ve la sonate !!
RispondiEliminaMa tutti chi?la pensano diversamente rispetto a cosa? Qui si parla di una fase transitoria, sai leggere? E tra l altro ci stiamo confrontando, nulla di ufficiale per ora! Iniziate anche qui a fare l interventi disturbo che non dicono niente come su todispia? Andre censura quando non dicono nulla dammi retta!
RispondiEliminaMars Attack
Poveri illusi! Il parcheggio in piazza è aberrante,mi dispiace per i commercianti che hanno raggiunto un grado di miopia oramai irreversibile,per guadagnare due lire oggi,la città, complessivamente, perderà quote di turismo sempre più consistenti,i turisti sceglieranno mete più ordinate e accoglienti.Purtroppo lo sdoganamento del parcheggio selvaggio ha distrutto in un momento uno dei pochi progetti veramente coraggiosi messo in atto dal comune di Todi in 50 anni di storia. Credo che Todi si è infilata definitivamente in un tunnel senza uscita. Lasciando il centro storico in balia del caos gratuito per 4 commercianti 4 (perchè la notte gli altri stanno tutti chiusi)è sicuramente più conveniente che investire risorse in idee alternative.Todi è una città senza futuro,tra un paio d'anni al massimo, non ci sarà più un negozio aperto al centro, nonostante il parcheggio selvaggio. Allora parcheggerò in piazza anche io e mi godrò lo scenario dei negozi sbarrati con scritto vendesi!
RispondiEliminaÈ arrivato lo stratega, sei come Ruggiano quando ha detto che c era la fila per affitta i negozi in centro! Quei 4 commercianti almeno provano a fare qualcosa di buono per Todi tu invece che fai? Mah
RispondiEliminaLeggo solo ora e rettifico perché forse mi sono spiegata male. Credo che, come già detto da molti di voi, in questo momento sia una scelta responsabile quella di far parcheggiare in piazza entro settimana fino a che non ci saranno nuove linee di indirizzo dell'amministrazione. Tutto qua. Grazie mille Andrea per l'ospitalità e la velocità di pubblicazione.
RispondiEliminaElena
Ma un po’ più di attenzione ci vorrebbe per situazioni particolari che nulla hanno a che fare con la disponibilità economica e soprattutto sono scelte, oserei dire, programmatiche per una città, vedi le auto parcheggiate in piazza di notte ed ormai troppo spesso anche di giorno.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la qualifica, mi spiace per chi non lo ammette, ma sono cittadino di questa città da 56 anni, vi sono nato, vi lavoro, vi pago le tasse, ecc. ecc. Credo e spero che l’aver dedicato una buona parte della mia vita all’impegno politico, senza nessun ritorno personale, familiare od economico di alcun genere, ma solo per spirito di servizio, non mi debba privare del diritto di parola, di cittadinanza e, perché no, di fotografia.
Paolo Ferracchiati, tuderte (spero che non mi si neghi anche questo)
Ritengo che base del vivere civile ovunque, sembrerebbe ovvio, ma purtroppo non sempre è così, il rispetto delle regole e delle scelte democraticamente assunte da parte di chi ha l’onore e l’onere di amministrare,in questo caso, la città.
RispondiEliminaAllora, dal momento che in Piazza Vittorio Emanuele II a Todi, vige incontrastato ormai da circa 25/30 anni il divieto di sosta 24 ore su 24, fino a che questo divieto sarà in vigore e nessuno lo cambierà, questo dovrà essere rispettato. Tutto ciò non per pignoleria o eccesso di zelo, ma perché a monte c’è stato un progetto, giusto o sbagliato che esso sia stato, che ha voluto che la piazza principale del centro storico della nostra città fosse libera dalle auto.
Personalmente ritengo che questa scelta sia stata non solo giusta, ma anche lungimirante, ne ringrazio l’allora sindaco Budassi, in quanto ormai tutti i più importanti centri storici europei, sono o interdetti al traffico e/o alla sosta delle auto. Se questa nuova amministrazione vuole rivedere tale scelta, non solo lo può, ma lo deve fare con un atto amministrativo ufficiale, punto e basta.
L’escamotage di girare lo sguardo da un’altra parte perché le regole che non sono condivise si possano eludere e tutto sia lasciato al buono o cattivo senso collettivo, non credo possa funzionare più. Si prenda apertamente ed ufficialmente tale decisione. Se si ha nostalgia della “spina di pesce” al centro della più bella piazza medievale d’Italia, se ci mancano le belle rotatorie intorno ad essa, si scelga di farlo e ci si assuma questa responsabilità alla luce del sole. La città intera e i turisti che a gran voce si dice di voler attirare in questa nostra città, giudicheranno.
Se dietro tutto questo ci sia la reale intenzione di questa amministrazione lo si dica, si spieghino le motivazioni, si esponga il progetto che c’è dietro, lo si condivida con la cittadinanza. Nulla di più semplice e corretto istituzionalmente. Non si faccia ricadere tutto il peso di una situazione di grande indecisione sugli operatori del traffico, che non riescono nemmeno a capire da che parte tira il vento.
Se invece si è deciso di voler far vedere quante belle auto possediamo ed esponiamo giorno e notte in mezzo o sopra quel gioiello che tanti c’invidiano, lo si dica apertamente. I cittadini di Todi e i turisti che vengono a visitarci, i quali a casa loro non avranno sicuramente tutte queste auto d’ammirare, ce ne saranno molto grati.
E se la linea programmatica è questa, allora credo che sarà necessario ripristinare il parcheggio della Fontana Cesi o della Rua, quello davanti alle Fonti Scarnabeccho o al Bastione e, in genere, in tutti quegli spazi sottratti alle nostre care, amiche ed inseparabili auto. Personalmente, all’inizio del terzo millennio, mi sarei aspettato un progetto che facesse somigliare di più la parte storica della città ad un luogo libero, aperto, destinato ad una fruizione più umana e estremamente servito da mezzi pubblici innovativi, non inquinanti e continuamente presenti a tutte le ore.
Se così non è, ma anzi si vuol percorrere la strada opposta, vuol dire che ci troveremo su sponde opposte, ognuno con la propria idea da difendere. Quanto ai radical – schic,la cosa mi appartiene poco, non foss’altro perché ho parlato anche della periferia poco amata da quest’ultimi e, a quanto ne so ed ho visto, mi sembra che siano approdati su ben altri lidi!
Paolo Ferracchiati
Concordo con Paolo Ferracchiati sulla esigenza di mettere mano a un progetto complessivo di riordino del Centro Storico a cominciare da un Piano in cui la parola chiave debba essere fruibilità senza che questa significhi reintroduzione delle auto. Non sono d'accordo invece sul considerare inamovibili scelte ormai di venti o trenta anni fa. Intendiamoci, possono anche esserlo, cioè possono essere tranquillamente confermate: però non c'è nulla di male a metterle in discussione e se del caso a riaffermale. Per fare ciò ci vuole tempo anche perchè mai come in questo campo ( e la discussione aperta sembra confermare l'interesse spasmodico che i cittadini rivolgono al tema) occorre pensare e ripensare ma insieme alla Città. Io non credo che la scelta fatta voglia prefigurare nulla perchè è stata fatta quasi in regime di emergenza. E non c'è nulla di male, ripeto, a sperimentare soluzioni che poi magari, quasi di sicuro, verranno diluite e soppiantate da metodi e sistemi di accesso alternativi. Abbiamo per cinque anni sopportato la nullafacenza, non ci fasciamo subito la testa.
RispondiEliminaLa piazza libera contribuì anche a fare di Todi quell'icona chiamata Città Ideale, aprì la possibilità al basket in piazza e tante altre iniziative che hanno reso il centro storico vivo e vitale. Sono pienamente daccordo con Paolo Ferracchiati e ritengo che certe scelte "a ribasso", saranno anche dettate da motivi contingenti e reali, ma la cura prevista e come la logica perversa del sistema farmaceutico: ci inducono a consumare farmaci che placano momentaneamente il dolore,costano molto ma non curano la malattia. Se non si vuole capire questo, qualunque sia il motivo, chi dovrà adottare questo tipo di decisione, dovrà essere molto motivato perchè sicuramente non saremo in pochi ad andare controcorrente.
RispondiEliminaCarlo Zoccoli
niente da dire, con la possibilità di parcheggio infrasettimanale abbiamo più gente. per me va bene così. Ottima idea anche la navetta per il week end
RispondiEliminaLuca