lunedì 22 febbraio 2016

CONTROCORRENTE SU AFFITTOPOLI ROMANA ( E ANCHE CONTROMANO)


Solo due sintetiche considerazioni che non vedo svolte da altri.
La prima è che andrebbero indagati (anche postumi se non altro per fare chiarezza e dare a Cesare quel che è di Cesare) tutti i Sindaci dal 1945 in qua e i Presidenti di Regione Lazio. Nessuno escluso, compresi i cosiddetti "mitici" dc e pci (e per non fare chi figlio e chi figliastro anche i vicesindaci in quota psi). In particolare ci piacerebbe ascoltare cosa hanno da dire i viventi Rutelli Weltroni (questo qui anche su Odevaine, sarebbe gradito) Alemanno Storace Polverini e Marino, e, dopo fatti sparire da ogni comparsata televisiva e mediale.
La seconda è che dobbiamo, purtroppo, dar ragione al Bossi. Qua non è questione che dappertutto ci sono i buoni e i cattivi, qui è che da Roma in giù, fatta salva, in parte, la Puglia e la Lucania (per la Regione Campania il giudizio è sospeso poichè a quanto pare il buon De Luca ci sta mettendo le mani in maniera seria), quando è oltremodo evidente che il clientelismo endemico è divenuto un fatto culturale a tutti gli effetti e rischia di far deragliare ancora di più la spesa pubblica ed innalzare il livello di criminalità non resta far altro che insediare i Prefetti e sospendere le elezioni. Per almeno cinque anni. Questo dimostra Roma dove il Prefetto sta finalmente mettendo ordine in quella vergognosa palude

Nessun commento:

Posta un commento