In questi ultimi 7 mesi abbiamo dovuto, purtroppo, come famiglia usufruire dei servizi assistenziali del nostro comprensorio, sia ospedalieri che territoriali.
Voglio, con soddisfazione, sottolineare come in ben tre interventi il 118 sia intervenuto tempestivamente ed in maniera efficiente.
Al Pronto Soccorso di Pantalla ci sono stati sempre interventi efficaci e solleciti.
I miei parenti hanno usufruito all'interno dell'Ospedale e per i molti servizi impegnati, di cure efficaci e di un trattamento improntato ad umana sollecitudine.
Una volta dimessi, i servizi che afferiscono al Distretto hanno garantito una assistenza domiciliare in tempi rapidi, sicura e continua, anche per la messa a disposizione dei necessari presidi, in collaborazione con i medici di base.
Tutto ciò mi fa esprimere un giudizio molto positivo non solo sugli operatori ma anche sulla efficacia dei sistemi gestionali, nonché, ovviamente, sulla qualità della politica programmatoria regionale.
Credo perciò che ci dovremmo impegnare tutti in una difesa complessiva della assistenza pubblica che, anche in Umbria e soprattutto nel nostro comprensorio, subisce da tempo gli attacchi cinici del sistema conservatore privato. E ciò dandoci anche da fare, per quanto ci compete, per una sempre maggiore comprensione e conoscenza dei servizi a disposizione.
Andrea
C' è in effetti una anomalia in Umbria: che il settore privato è governato da quelli che hanno gestito quello pubblico. Questa è una cosa poco seria in cui bisognerebbe porre dei limiti. Se è vero che c'è bisogno del privato allora che si assumano i giovani e si faccia qualcosa di diverso dal Pubblico, non le stesse cose.
RispondiEliminanè che tra poco te tocca usufrui del punto nascita....
RispondiEliminaTutti a sputare sul piatto...come sempre...peccato che c hanno magnato per anni
RispondiEliminaCe sputassero solo. Ci sono quelli che hanno DIRETTO IL PUBBLICO e quindi davano risorse al privato che appena fuori dal pubblico, si sono messi a capo del privato. Ora in ciò non cè nulla di male ma, insomma....L'Assrssore regionale dovrebbe stilare una disposizione per cui chi ha lavorato negli ospedali non può andare dopo con i privati. Perchè sono CONCORRENTI.
RispondiEliminaIl privato può fare ciò che gli pare, ci mancherebbe. Ma NON CON I NOSTRI SOLDI!!! La realtà è che noi oggi paghiamo la cliniche private umbre per ernie o appendiciti che si potrebbero tranquillamente svolgere negli ospedali pubblici. Il piano sanitario dve rimettere in ordine: noi possiamo anche pagare ma prestazioni che non facciamo nelle strutture pubbliche. In ogni caso fa schifo che parlano male dei servizi in cui hanno alvorato. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa la Destra che da sempre li sostiene.
RispondiEliminaMA IL PIZZICO E COMPAGNIA ZELANTE CHE PRIMA NON VOLEVANO L'OSPEDALE POI ADESSO LO DIFENDONO?
RispondiEliminaNE VOGLIAMO PARLARE?
ZORRO