sabato 28 settembre 2013

NOTA PERSONALE: RISPOSTA CGIL !


E' INACCETTABILE DEFINIRE UN'ESENZIONE INACCETTABILE

Fissare, per la prima volta dal 1993, una soglia di esenzione per l'addizionale Irpef per i redditi fino a 7.500 euro è un passo in avanti molto significativo ed importante di cui beneficerà il 10% dei contribuenti con redditi soprattutto da pensione. Concordiamo con la Cgil sul fatto che bisognerà in futuro alzare questa soglia, ma la scelta della maggioranza può essere definita non esaustiva delle problematiche sociali, ma è inaccettabile definirla inaccettabile. Per il futuro il nostro impegno a tutela delle fasce più deboli continuerà, così come auspicato dalla Cgil.

Andrea Vannini - Capogruppo PD - Comune di Todi 

2 commenti:

  1. Bravo. Oggi purtroppo per moltissime persone 7500 euro sono un'utopia e non solo per gli anziani ma anche per i giovani. I Sindacati dovrebbero tornare a seguire i problemi delle persone come un tempo. Ma evidentemente la poltrona è diventata comoda anche per loro. Mi sembra un buon inizio comunque e spero che poi piano piano migliorerete.
    Maurizio

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  2. MAGARI PIJASSI 7500 EURO ALL'ANNO ERO UN SIGNORE!!!!

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