lunedì 7 gennaio 2013

LE PRIMARIE PER LA SCELTA DEI PARLAMENTARI



In data 29-30 Dicembre 2012 si sono svolte in tutta Italia le primarie per la scelta del 90% dei candidati che verranno presentati nelle liste del Partito Democratico per il Parlamento Italiano. Non è pleonastico, né retorico, sottolineare quanto questo evento sia unico rispetto alle scelte di tutti gli altri partiti e movimenti politici italiani e quanto sia rilevante a vantaggio di tutti i cittadini, dimostrazione di grande fiducia nei nostri elettori e desiderio di riportare l'attività politica anche parlamentare "a misura di territorio" e non più distante o distaccata dal tessuto sociale.

In tutta Italia hanno partecipato in 1.200.000 nonostante la rapidità di organizzazione ed il periodo festivo e in 334 a Todi, in linea con la media regionale, a dimostrazione del desiderio di tutto il popolo della sinistra di contribuire realmente alle scelte politiche ad ogni livello.Nonostante la "legge elettorale Calderoli" o "Porcellum", votata e voluta fortemente dal Governo Berlusconi nel 2005 ma chiaramente osteggiata dalle opposizioni, e nonostante sopratutto l'insuccesso di modifica della legge elettorale in questa ultima legislatura a causa dell'ostruzionismo del Popolo delle Libertà, ma non solamente, e la precoce interruzione del governo stesso per la sfiducia che Alfano ha presentato il 7 dicembre 2012, il Partito Democratico ed il Segretario Bersani hanno dimostrato che è comunque possibile riaffidare la scelta della propria classe parlamentare al popolo di centro-sinistra, che la politica non è distante se non per scelta e che la democrazia interna è un fondamento importante di un partito radicato e strutturato come il nostro e a vocazione maggioritaria.In ogni caso il Partito Democratico continua a ritenere questa legge inappropriata e presenterà presto il proprio modello di legge elettorale, con il collegio a doppio turno, qualora riuscisse a vincere le elezioni ed avere una chiara maggioranza in entrambe le camere.

Il Partito Democratico di Todi intende quindi esprimere soddisfazione per il turno elettorale del 29 dicembre, ricordando che anche questa volta, come per le primarie precedenti d'altronde, il primo vincitore della contesa è il PD: a Todi, in Umbria ed in Italia dove hanno vinto anche la partecipazione, il rinnovamento ed il legame al territorio.Il nostro ringraziamento va quindi a tutti coloro che si sono cimentati nella contesa elettorale e a tutti gli elettori che si sono recati a votare e hanno contribuito con la propria presenza al progresso verso una fase nuova della politica italiana, ma in particolare a tutti i volontari che hanno permesso, nonostante il periodo di festa ed il pochissimo tempo avuto a disposizione per l'organizzazione, il perfetto svolgimento delle votazioni a Todi e in tutto il Paese.Anche questo è un segno importante di un'Italia che cambia, che recupera interesse per l'impegno civile e politico, che supera il periodo di anestesia indotta dal modello berlusconiano e si riappropria del futuro.

Infine un augurio di buon lavoro a tutti coloro che grazie ai risultati ottenuti diverranno parlamentari, con la fiducia che, grazie anche a questo tipo di selezione, sapranno nella loro azione parlamentare raccordare le proprie sensibilità individuali con le aspirazioni dei territori da cui provengono e con le necessità di tutto lo Stato Italiano.Il Partito Democratico di Todi coglie anche l'occasione per porgere i migliori auguri di Buon anno a tutta la città di Todi.

Partito Democratico di Todi

1 commento:

  1. C'è da uscire pazzi: ma come fa uno di destra a criticare?!?! Voi le avete annunciate, poi contrordine, poi si facevano e poi il Berlusca ha detto ghe pensi mi e voi tutti a cuccia e a letto senza cena ne primarie. E tutti torti mica ce l'ha. Lo volete capì che i sordi li mette lui?

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