sabato 1 dicembre 2012

PAOLO FRONGIA: PERCHE' VOTARE BERSANI




Il 2 dicembre abbiamo l’opportunità di dare l’avvio ad un cambiamento epocale, ma per farlo dobbiamo avere il coraggio di  percorrere  strade nuove con chi sia   sinceramente interessato all’ urgente richiesta di trasformazione della  società, rimanendo comunque nell’ambito della sinistra e dei suoi valori. 
Oggi  la vera rivoluzione  consiste nell’ostacolare  le derive neo liberiste  di Monti e della Merkel, consiste nell’opporre un freno agli insaziabili appetiti  dei poteri forti e delle banche internazionali, consiste nel porre fine  allo strapotere  delle mafie  e della criminalità organizzata  che si sono infiltrate  nel tessuto economico e sociale, nei mercati finanziari, nell’editoria, nei settori produttivi, divenendone  egemoni.  Oggi la vera rivoluzione  consiste nel rimettere al centro l’uomo, dandogli la certezza dei propri diritti irrinunciabili: pace, lavoro,  solidarietà, pari opportunità e  inventando nuovi strumenti per una democrazia partecipata.  Oggi la vera rivoluzione si realizza  nella capacità di   programmare uno sviluppo economico sostenibile, nel rispetto dell’ambiente, nella diffusione della cultura, nella valorizzazione dei beni artistici, nella valorizzazione delle diversità, nel progresso scientifico.
Per portare avanti questo progetto politico  rivoluzionario, oggi   l’unico alleato compatibile e affidabile , nel pur vastissimo panorama politico italiano, è   Pier Luigi Bersani.  Occorre prendere atto della lungimiranza politica di Vendola che, questa alleanza l’ha voluta e  portata avanti con perseveranza ed impegno. “Bersani” ha dichiarato Vendola “ è un bravo socialdemocratico  europeo, molto competente e molto operativo. E’ un leader  politico  di grande umanità e non è un cinico e trovare  un politico che non sia un cinico è sorprendente… “.
“Domenica andrò a votare  Bersani. Perché l’articolo 18 e il Reddito  minimo garantito sono  meglio del codice Ichino. Perché la rottamazione è un imbroglio. Perché Renzi è vecchio quanto la terza via di Blair; perché l’innovazione vera siamo noi. Perché se vince Bersani giochiamo la partita  dell’alternativa e della giustizia sociale e se invece vincesse Renzi sarebbe il Monti bis…” ( M. Smeriglio,  coordinatore nazionale SEL)
Domenica 2 dicembre compiamo tutti un vero gesto rivoluzionario: votiamo Pier Luigi Bersani Premier.
Paolo Frongia

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