NOTA PERSONALE: FUCK THE MAYA

Poiché starò fuori qualche giorno ed il blog non riprenderà prima del 2 Gennaio faccio da subito i migliori auguri a tutti e, se permettete, agli amici che, con me, stanno organizzando il capodanno.

Li voglio ringraziare subito e non per via della profezia Maya ma perché, semplicemente, non voglio che questi ringraziamenti dipendano dall’esito dell’evento: sono indipendenti e sinceri.

E' stata una esperienza straordinaria aver costruito, giorno per giorno, il programma, incontrandoci,  tenendo aperta una chat 24 ore su 24 e scegliendo ogni cosa insieme. In completa buona fede, con tanta passione, per la realizzazione di un progetto che sin dall’inizio è stato in comune.

E’ già perché ce la dobbiamo proprio smettere con questa storia che a Todi non si fa nulla perché non c' è voglia di fare. Io, personalmente, ho trovato una meravigliosa umanità che si rende disponibile, aiuta e fa con grande professionalità.

Quindi grazie a Fabrizio, Marco, Agnese, Silvia e Virginia, grazie veramente!

Non basta avere idee ma bisogna essere, poi, operativi. Una persona che stimo profondamente recita spesso questa poesia indiana:

"Non rinunciare mai a sognare che un giorno potrai volare e gareggiare tra i picchi con le aquile. Ma, quando la gente del villaggio ti chiamerà per ricostruire il ponte travolto dalla piena del torrente, quel giorno vedi di esserci"

Ed io ovviamente sono completamente d'accordo.

Per concludere: come in ogni cosa che si fa non sono mancati errori e, per non farsi mancare niente, le maldicenze degli anonimi. Tornano sempre: a questi affetti dalla Sindrome di Paperino, cui non gliene va bene una nella vita, voglio dire che non mi fanno né caldo né freddo. Continuate pure se la cosa vi gratifica o vi fa svegliare con un sorriso la mattina oppure smettete, se lo scopo è quello di ostacolarmi, perchè io comunque non mi fermerò mai.

Che altro dire: TUTTI IN PIAZZA A CAPODANNO!!!

Andrea