martedì 27 novembre 2012

ALLUVIONE E PILLOLA RU486



Crediamo sia giunto il momento di reagire in maniera decisa e di segnalare all’opinione pubblica il comportamento rissoso, attaccabrighe, che il centro-destra, sconfitto nelle urne, mette in scena in ogni seduta del Consiglio Comunale. Sono ormai decine gli episodi di intolleranza da parte dei consiglieri comunali del PDL nei confronti del Consiglio comunale e dei suoi membri. 

Episodi molto gravi sia per il mancato rispetto delle regole dell’assemblea elettiva, sia per il comportamento irriguardoso verso il Sindaco ed il Presidente del Consiglio. Sanno solo pronunciare improperi, con espressioni di contrarietà continue, brusìi insopportabili, disapprovazione con protesta plateale sulle posizioni di altri, fino a trascendere al palese dileggio dei rappresentanti istituzionali con insulti personali e collettivi, interrompendo ripetutamente i lavori della Assise, senza rispetto per le regole, della democrazia e della libertà altrui. 

Tutto questo crea un clima al limite dell’intimidazione e non fa il bene né della nostra città né del sereno lavoro dei suoi rappresentanti. Riteniamo perfino inutile, visto l'astio che li anima, richiamarli al formale rispetto e al riconoscimento delle regole alla base del corretto funzionamento del Consiglio comunale. Si tratta di regole democratiche la cui applicazione e interpretazione non possono essere piegate a fini di parte. 

Riteniamo perfino inutile, dato il comportamento inqualificabile, invitarli a chiedere scusa ai consiglieri comunali tutti. La verità è che l’opposizione, ormai da tempo, è solo in grado di fare sfascismo. Alla nostra città, che si trova a dover superare l'eredità pesante lasciata dal centro-destra, oltre che alle misure restrittive imposte dal governo nazionale sul piano finanziario, non serve un'opposizione distruttiva e sfascista, che si ritrova unita e a suo agio solo nella bagarre. Opposizione che non sa dare risposte univoche ai problemi della città perché soffre di contraddizioni e incoerenze interne profonde. 

In un momento difficile come questo servirebbe responsabilità e serenità, pur nella differenza di ruoli e posizioni. Perché l'opposizione non si mette a lavorare seriamente per il futuro della città, invece di mettere in scena violenza e strumentalizzazioni continue,? Forse perché vuole riprendersi il potere perduto e tornare a foraggiare amici e associazioni politicamente affini? Per entrare nella stanza dei bottoni bisogna passare dal voto elettorale e le prossime elezioni sono previste tra 5 anni. Il PD e i suoi rappresentanti in consiglio comunale sono altra cosa rispetto a modi violenti, rozzi e maleducati di fare politica del centrodestra che, dopo avere portato la nostra città all'isolamento, invece di uscire di scena, pensa di avvelenare il clima per fuggire maldestramente dalle sue responsabilità, introducendo comportamenti che nulla hanno a che vedere con la politica e il senso delle istituzioni che ciascuno dovrebbe avere e tutelare. Noi invitiamo il Sindaco, la Giunta e tutti i consiglieri di maggioranza a proseguire nel loro lavoro com’è stato sempre fatto, nel rispetto delle regole, della convivenza civile e delle istituzioni.

Veniamo ora ad alcuni temi di attualità:


Pillola RU486

Per l'ennesima volta il centro destra ha strumentalizzato un tema scientifico (che compete a scienziati e medici) ed etico (che attiene alle coscienze di ciascuno in quanto viviamo in uno stato laico e democratico e non c'è un'etica di stato) per mettere in difficoltà il PD. Lo hanno fatto insultando il Sindaco e dichiarando esplicitamente che il loro esclusivo interesse era quello di mettere in difficoltà Carlo Rossini. Lo certifica la mail che Ruggiano ha inviato al sindaco di Todi, come egli stesso ha ammesso pubblicamente e serenamente, lo certifica il Consigliere Pizzichini quando dichiara che la mail era voluta ed intesa come provocazione. Non abbiamo parole per definire questo comportamento, il Consiglio Comunale non può essere trattato come una arena televisiva con provocazioni e insulti per incrementare l’audience. Registriamo solo la strumentalità e la brutta figura che, per l’ennesima volta, Ruggiano e company non hanno saputo e voluto evitare: se erano veramente interessati all’argomento perché sono rimasti solo due consiglieri di quelli che hanno proposto l’ordine del giorno e tutti gli altri hanno abbandonato il Consiglio comunale? Inoltre, quali competenze ha Antonio Serafini per chiedere una deroga al regolamento e tenere una lectio magistralis leggendo su internet informazioni magari prese su wikipedia? Insomma, “sotto gli insulti NIENTE” e una offesa continua alla dignità del Cosiglio comunale e di tutti i cittadini di Todi.

Alluvione

Gli impegni del Sindaco, della Giunta e della maggioranza del Consiglio Comunale sono chiari. Basta leggere le varie prese di posizione e gli impegni assunti. Non li riportiamo per brevità.L'argomento era comunque iscritto all'ordine del giorno sotto la voce "Comunicazioni del Sindaco". Comunicazioni effettuate in maniera esaustiva su cui l'opposizione non ha preso alcuna posizione.Le mozioni del centro-destra e del centro-sinistra sull'alluvione non erano invece iscritte all'ordine del giorno in quanto presentate successivamente alla data di convocazione del Consiglio. Entrambe necessitano di acquisire pareri tecnici da parte degli uffici.Questo è il regolamento.Ad appena 10 giorni dall'evento è bene ricordare quanto fatto: si è raccolta una prima stima dei danni ed entro il 13 dicembre occorre procedere alla formalizzazione della richiesta di risarcimento compilando la scheda predisposta dalla regione Umbria; la Regione ha incontrato il Governo e le Commissioni Parlamentari per rappresentare le necessità; la Regione ha già stanziato una prima somma per fronteggiare l’emergenza; nella legge di stabilità sono già previsti € 250.000.000,00 da assegnare a tutte le regioni interessate; la Regione sta incontrando banche e associazioni per interventi su mutui e prestiti; l'Amministrazione comunale farà lo stesso con banche e associazioni cittadine.Di fronte a tutto questo, l'opposizione tuderte strumentalizza i problemi dei cittadini per:

* mettere in scena gazzarre inconcludenti in Consiglio Comunale;

* mettere i cittadini contro le istituzioni.Questo succede solo a Todi e crediamo che sia un argomento di riflessione.A chi e che cosa giova quello che sta accadendo? 

Interesse di tutti sarebbe un'alleanza tra cittadini ed istituzioni per ottenere dal governo nazionale misure economiche e legislative per venire incontro ai problemi dei cittadini. Il conflitto, immotivato e basato solo su divisioni politiche non serve a nessuno.Il centro-destra è responsabile della distruzione della macchina amministrativa che fino al 2007 si occupava anche delle questioni riguardanti la protezione civile, la difesa idrogeologica e la cura del territorio.

 Nel 2007 il Comune di Todi disponeva di specifiche professionalità: un ingegnere responsabile del settore tecnico, un architetto responsabile dell'ufficio urbanistica, un geologo e due architetti che lavoravano per la gestione del territorio. Professionalità che riteniamo fondamentali anche per il buon funzionamento della protezione civile. Tutto ciò è stato azzerato dalla Giunta Ruggiano che, nel maggio 2012, ha consegnato alla nuova Amministrazione un Comune privo di professionalità indispensabili. Impossibile rimettere in sesto la macchina amministrativa in pochi mesi e molto difficile immaginare di poterlo fare in modo adeguato nel prossimo futuro considerati i vincoli che le varie leggi nazionali impongono: blocco di assunzioni, consulenze e contratti; obbligo di diminuzione delle spese per il personale; tagli e riduzioni della spesa pubblica. 

La Giunta Ruggiano ha disastrato il Comune con scelte ideologiche in vari settori ma lo smembramento di strutture tecniche con professionalità elevate ci sembra il fatto più grave. Si assumano le loro responsabilità invece di strumentalizzare le disgraziealtrui e lucrare sui bisogni dei cittadini.Il centro-destra ha speso i soldi per feste, manifestazioni ed altre iniziative anomale piuttosto che investire in mezzi per la protezione civile comunale che vogliamo qui ringraziare per il fondamentale lavoro svolto nell’ultima emergenza. Sul centro-destra pesa anche questa responsabilità morale. 

Noi continueremo a lavorare per cambiare questa politica proseguendo sulla strada già intrapresa e quanto già fatto.Noi opereremo insieme alle altre istituzioni del territorio e ai cittadini perché le polemiche non prendano il sopravvento sul duro lavoro da compiere per dare risposte ai cittadini colpiti dalla recente alluvione. Serve unità e collaborazione. Ogni altra strada allontana e forse impedisce qualunque soluzione.I consiglieri comunali del PD hanno imbracciato la pala e la scopa per aiutare la popolazione, altri i codici, il telefonino e la penna della polemica. Qui sta la differenza.

 Con serietà continueremo su questa strada.

Partito Democratico, TodiGruppo consiliare del PD

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