mercoledì 13 gennaio 2016

BENTORNATA POLITICA, BENVENUTA NUOVA ITALIA !

Con 300 e passa voti a favore, dopo 50 anni di inutili tentativi la Camera dei deputati ha approvato in prima battuta la Riforma del Bicameralismo: al posto di due Camere divenute inconcludenti dovendosi occupare delle stesse cose, una sola che deciderà e l'altra, il Senato, che passa a soli 95 seggi, si occuperà solo di rapporti istituzionali.
Quindi, finalmente, prenderà il via grazie all'impegno e agli sforzi tenaci del PD, che si conferma l'unico vero Partito Riformista, un sistema di governo veramente democratico in quanto più efficiente (entra nel pieno dei poteri il giorno dopo delle elezioni) e finalmente più efficace. Inoltre, e non è poco, con una forte riduzione delle spese.
Il Partito della Conservazione, i radicali di sinistra (SEL, SI,etc) e la destra populista (FI, FdI, Lega) non solo escono sconfitti ma, poichè al peggio dalle loro parti non c'è mai fine, si mettono pure insieme contro questa innovazione e adottano come speaker il Brunetta che, all'inizio di legislatura, aveva pure votato a favore.
I Grillini, al solito, temporeggiano, cioè sono contro ma mica tanto, aspettando le direttive della Casaleggio Associati, temporaneamente impegnata ad espellere qualche Sindaco di troppo.
Tranquilli. Noi, quanto sopra, al referendum, lo spiegheremo casa per casa.
Andrea

lunedì 11 gennaio 2016

IL SOFFIO DEL SALE: PROSSIMA APERTURA A TODI !!



Prossima apertura a Todi 

IN BOCCA AL LUPO !!!

PENSIERI DI CARLO !!!



Il PD ed il ministro Madia disboscano la foresta pietrificata delle Partecipate (municipalizzate,etc).
Per tanti anni tutti i partiti, nessuno escluso, hanno detto che le Partecipate erano una vergogna nazionale: piene di Presidenti e Amministratori lautamente pagati, ripiene di raccomandati (do you remember Alemanno e la infornata di 800 persone senza concorso prima delle elezioni?), con servizi inefficienti. Salvo aumentarne progressivamente il numero sino ad uno spaventoso 8000. 
Ora la legge Madia azzera i Consigli di amministrazione e relativi stipendi; saranno gestite da un manager che avrà un tetto stipendiale e, per la prima volta nella storia della Repubblica, sarà soggetto ad azioni civili di responsabilità in caso di danno erariale. 
Saranno cancellate in prima battuta tutte le scatole vuote, quelle in cui ci sono solo Amministratori e quelle in cui il numero degli Amministratori supera quello dei Dipendenti (pensaunpote!); inoltre saranno osservate dalla Corte dei Conti quelle non in pareggio di bilancio, circa un terzo del totale. 
E ancora altri provvedimenti che tendono a farne delle società efficienti ed efficaci: in ciò i nuovi manager avranno un ruolo importante soprattutto nel fatto che, nell'aumentare qualità e quantità delle prestazioni, non debba essere prevista alcuna riduzione occupazionale.
Per farla breve, ci voleva il PD e Renzi per riformare lo Stato (Province, Senato, Partecipate).