mercoledì 16 aprile 2014

ENERGIE TUDERTI: DANIELE BAIOCCO


Stiamo collaborando insieme in alcuni progetti e posso dire, con assoluta certezza, che è un ottimo organizzatore di eventi. 
E' una persona affidabile, seria e capace.
A voi, Daniele Baiocco !!!


Presentati. Di te ci interessa tutto, età studi formazione professione gusti. Ma anche ciò che ritieni di essere stato, ciò che ritieni di essere oggi ( anche cosa saresti voluto) e che vorrai rappresentare in futuro.

BAIOCCO DANIELE, 24 ANNI, PANTALLESE NATO A TODI IL 25/10/1989.
DIPLOMATO RAGIONIERE PRESSO L’ISTITUTO ITCG LUIGI EINAUDI DI TODI, ORA ATTUALMENTE IMPIEGATO PRESSO LA PALESTRA VILLAGE DI PANTALLA.
ORGANIZZO EVENTI SIN DA QUANDO AVEVO 16 ANNI, SONO UN GRANDE APPASSIONATO DI SPETTACOLO E DI MUSICA, QUALUNQUE GENERE DI MUSICA, PERCHE’ RITENGO CHE ESSA IN OGNI SUA ESPRESSIONE SIA LA PIU’ GRANDE FORMA D’ARTE CHE POSSA ESISTERE AL MONDO.


E’ vero che a Todi non si riesce, soprattutto da parte dei giovani, a portare avanti progetti innovativi? Se sì perché? Perché non ci sono di questi giovani o mancano risorse mezzi o canali organizzativi e politici?

MOLTI AFFERMANO CHE TODI SIA UNA CITTA’ MORTA……IO SOSTENGO INVECE CHE STIA SOLAMENTE DORMENDO, ASPETTANDO CHE QUALCUNO FINALMENTE FACCIA SUONARE LA TANTO ATTESA SVEGLIA!!
TODI è RICCA DI GIOVANI CON SPIRITO DI INIZIATIVA E VOGLIA DI FARE…LA NASCITA NEGLI ULTIMI TEMPI DI VARIE ASSOCIAZIONI GIOVANILI NE è LA PROVA!! SERVIREBBE UN GRANDE SUPPORTO MORALE DA PARTE DI TUTTA LA POPOLAZIONE TUDERTE DAI PIU’ GIOVANI AI PIU’ ANZIANI!!


Tu, nel tuo settore di competenza, che progetti proporresti? E saresti capace non solo di lanciare l’idea ma anche di programmarli e gestirli?

NEL MIO SETTORE FORTUNATAMENTE LA PAROLA CRISI NON SI è FATTA SENTIRE ECCESSIVAMENTE, PERCHE LA GENTE SA CHE STARE BENE CON IL PROPRIO CORPO VUOL DIRE STARE BENE CON SE STESSI.
VOGLIO SOLAMENTE AFFERMARE CHE PER QUANTO I TEMPI POSSANO ESSERE DURI E TUTTO INTORNO A NOI SIA INCAMERATO IN UN TUNNEL OSCURO, DOBBIAMO GUARDARE AVANTI CON OTTIMISMO E SORRIDENDO IN FACCIA ALLA VITA!!

La parola che fa rima con estate è giovani: lì, in quei mesi, le esperienze, le amicizie, gli amori si portano dietro suggestioni che ci rimangono dentro per sempre. Racconta la tua suggestione, quella che porterai con te ovunque andrai.

L’ ESTATE è DA SEMPRE VISTA COME LA STAGIONE DELL’ALLEGRIA DELLA SPENSIERATEZZA E DELLA VITALITA’…..I RICORDI DI QUESTA STAGIONE SONO MOLTEPLICI..AVVENTURE CON GLI AMICI...VACANZE….LA MATURITA’….TUTTE ESPERIENZE CHE TI AIUTANO A CRESCERE….
L’ESTATE PERO’ è ANCHE LA STAGIONE DI NUOVI PROGETTI, IL PERIODO IN CUI LA NOSTRA FANTASIA E IL NOSTRO SPIRITO DI INIZIATIVA DA IL SUO MEGLIO….!! LE IDEE SI
ACCUMULANO…SI FANNO NUOVE AMICIZIE…E LE SERATE SONO PIENE DI FESTE DI QUALUNQUE TIPO……INSOMMA; UNA STAGIONE UNICA!!


Cosa vorresti dire a quelli che oggi sono più giovani di te, ai sedicenni ai diciassettenni? Non fate i nostri errori o fate come noi che….Fatevi sentire, organizzatevi o cos’altro?

SICURAMENTE NON HO L’ESPERIENZA SUFFICIENTE PER POTER DARE CONSIGLI AI Più GIOVANI….POSSO SOLAMENTE DARVI UN CONSIGLIO:
NON ACCONTENTATEVI RAGAZZI…NON LASCIATE CHE LA VITA INTORNO A VOI SCORRA PASSIVA NELLA BANALITA’ ……RISVEGLIATE QUEL GENIO FOLLE CHE è DENTRO DI VOI…. CREATE…DATE SFOGO ALLA VOSTRA FANTASIA….UNITEVI AFFINCHE’ Ciò CHE VI CIRCONDA POSSA MIGLIORARE…..E LASCIATE IL VOSTRO SEGNO NELLA VITA DEGLI ALTRI…SIATE ATTORI DI QUESTO GRANDE SPETTACOLO, NON SOLTANTO UMILI SPETTATORI!!!....NON MOLLATE MAI!!!

lunedì 14 aprile 2014

LIVIA FERRACCHIATI VINCITRICE DEL BANDO: FINESTRA SULLA DRAMMATURGIA TEDESCA.

Prima nazionale per Livia Ferracchiati,

vincitrice del bando:

Finestra sulla drammaturgia tedesca - Edizione 2014 al Piccolo Teatro con "Sulla sabbia" di Albert Ostermaier.





Il progetto ideato dalla Scuola Paolo Grassi ha avuto inizio con una platea gremita di giovani attori professionisti (provenienti dalle principali accademie d'Italia) e studenti dell'accademia, il  13, 14 e 15 febbraio nella  Sala Teatro dell’Accademia milanese. L’edizione 2014 del progetto Finestra sulla drammaturgia tedesca è stata diretta da Laura Olivi e Massimo Navone, con il coordinamento di Paolo Giorgio, il sostegno del Goethe - Institut Mailand, in collaborazione conPiccolo Teatro di Milano, Emilia Romagna Teatro Fondazione, Accademia di Brera Centro teatrale MaMiMo di Reggio Emilia, che proseguirà fino all’importante occasione dell’EXPO 2015a Milano, con l’obbiettivo di approfondire ogni anno il lavoro di un autore tedesco contemporaneo attraverso un percorso di studio.
I primi tre giorni di seminario, condotti da Laura Olivi, sono stati dedicati all’analisi e allo studio del lavoro drammaturgico di Albert Ostermaier, l’autore tedesco di fama internazionale ospitato in questa edizione e, in particolare, all’approfondimento di “Sulla Sabbia”, il testo con cui gli allievi hanno dovuto confrontarsi negli step successivi per la realizzazione dei progetti di regia finalizzati alla mise en scène.
Nello step successivo, con la guida di Michele De Vita Conti, sono stati formati dei gruppi di progettazione composti dagli allievi diplomandi della Scuola Paolo Grassi (un regista, un drammaturgo, due organizzatori) e da scenografi e costumisti provenienti dall’Accademia di Brera. Ogni gruppo, con a capo un regista, ha realizzato un progetto di regia sul testo scelto. Ai gruppi si sono poi aggiunti gli attori, selezionati con un casting dal 24 al 27 febbraio (100 i giovani attori provinati e 12 quelli selezionati), con i quali sono poi stati realizzati venti minuti di prova scenica, esemplificativi dell’idea progettuale.

A tal proposito, Finestra sulla drammaturgia tedesca - Edizione 2014, è diventata una occasione di alta formazione post-diploma collegata alla dimensione professionale per attori ed attrici già diplomati nelle principali Accademie Nazionali, chiamati a partecipare attraverso un bando pubblico, che ha avuto una risposta, in termini di partecipazione e di presenza, davvero considerevole. Questa la novità introdotta al progetto rispetto alla passata edizione, che ha aperto un confronto stimolante tra gli allievi dell’accademia milanese e quelli delle altre realtà di formazione nazionali. 

In questo contesto il 9 aprile 2014 i progetti sono stati presentati davanti all'autorevole "Giuria" composta da: Sergio Escobar (Piccolo Teatro), Pietro Valenti ( Emilia Romagna Teatri Fondazione), Ulrich Braeß (Goethe - Institut Mailano), Maria Grazia Gregori (l'Unità), Claudia Cannella (Corriere della Sera), Sara Chiappori(Repubblica), Ira Rubini (Radio Popolare) Marco Maccieri e Maurizio Corradini(Centro Teatrale Mamimò), Laura Olivi (Residenz Theatre Monaco), Roberto MenineMichelle Gagliardi (Zachar nternational) e Albert Ostermaier (autore).
Dopo un acceso confronto tra i giurati, ottenendo la maggioranza delle preferenze e per decisa volontà dell'autore Albert Ostermaier, è stato dichiarato vincitore il progetto di regia ideato da Livia Ferracchiati.
Il progetto verrà prodotto mettendo a disposizione 6000€ di budget e debutterà in prima nazionale al Piccolo Teatro Studio di Milano e replicherà, tra i vari appuntamenti, a Vie Festival tra maggio e giugno 2014 in date da definirsi.

mercoledì 9 aprile 2014

SERAFINI: IL "VECCHIO" CHE AVANZA !!!

Ecco il link condiviso da Aria Nuova nella mia bacheca Facebook:







Alcune considerazioni: 


"La nostra attività va oltre le logiche e le pratiche politiche tradizionali", questo scriveva Claudio Serafini, l’asso del movimento civico Aria Nuova per Todi.

Bene, anzi benissimo.

Se fosse vero!

Ma non lo è: Claudio Serafini infatti, fino ad oggi, ha presentato in consiglio comunale mozioni, ordini del giorno insieme ai consiglieri di opposizione che fanno parte, tutti, di forze politiche del centro destra ben definite.

Queste, a casa mia e non solo, sono definite in maniera inequivocabile "pratiche politiche più che tradizionali".

E qui c’è già il primo controsenso, ma non finisce qua.


Leggendo attentamente questo link si può notare che vengono fatte accuse pesanti al movimento Aria Nuova per Todi e quindi la domanda sorge spontanea:

come mai l'asso Claudio Serafini ha condiviso, con chi prima lo accusava di atti gravi, mozioni ed ordini del giorno unitari ai limiti del contatto fisico?

Per conoscere la risposta non è necessario consultare gli astri ma frequentare semplicemente il consiglio comunale dove è evidente a tutti, poichè avviene alla luce del sole e in tempo reale, che Claudio Serafini è "pilotato", politicamente parlando, da un noto consigliere di centro destra.

I sostenitori di Aria Nuova per Todi sono al corrente di questo? Non credo.

Ma le incongruenze non finiscono qua: è difficile comprendere come in un movimento che ha un indubbio consenso, che presenta al suo interno persone nuove, onestamente protese a praticare un nuovo modo di fare politica, non solo esse si facciano rappresentare da un asso che viene, come militanza politica, da molto lontano e da esperienze contrastanti, ma anche gli lascino il potere sul piano politico di fare e disfare accordi, del cui contenuto è il solo conoscitore e detentore.

Non sarebbe il caso, vista la novità del movimento, il suo radicamento sul territorio, le energie disponibili, per non disperdere ciò, che l’asso si faccia da parte e lasci il posto, ad esempio, al secondo in lista, Pietro Baldassarri, persona giovane e preparata e alla sua prima esperienza politica?

A queste domande, visto il clima interno, non credo ci sarà risposta. 

Contenti voi!