venerdì 30 agosto 2013

CONCORSO TODI FESTIVAL: BASTA UNO SCATTO !



 TODI FESTIVAL 2013
Basta uno scatto: vinci su Twitter biglietti e backstage del Todi Festival
Spedendo una foto via Twitter si vincono biglietti e pass per i backstage


Parte oggi il concorso #loscattopiùbello organizzato dal Todi Festival sull’account Twitter ufficiale della rassegna diretta da Silvano Spada.
Il gioco consiste nello scattare fotografie di personaggi, luoghi o momenti del Todi Festival 2013 e twittarli con gli hashtag dedicati al concorso:
#todifestival2013
#loscattopiùbello
I tre vincitori, che saranno selezionati da una giuria appositamente formata, riceveranno nell’ordine: due biglietti per lo spettacolo “Processo alla Strega” di Silvano Spada, con Ornella Muti, un pass per il backstage con Gabriel Garko e la t-shirt del Todi Festival 2013.
Il concorso si chiude sabato 31 alle ore 13.00 e i vincitori saranno proclamati con un tweet dall’account ufficiale @todifestival alle ore 14h30. 

giovedì 22 agosto 2013

QUESTIONE DI FEELING, CON LE CATTIVERIE !




Quando scorro il programma del Todifestival e vedo, all’interno di una griglia impegnativa in cui spiccano nomi di assoluto valore nazionale, spettacoli e altri momenti artistici di valore, appuntamenti culturali contrassegnati dalla presenza di artisti Tuderti, non lo nego, sono preso da un doppio senso di soddisfazione sia nei confronti di energie, non solo giovani, che percorrono con coraggio e voglia di mettersi in gioco un proprio serio percorso professionale sia per il fatto che gli si è data la possibilità di esprimersi nella propria Città.

Non starei qui ad elogiare i singoli, ormai affermati come Valentina Parasecolo o Livia Ferracchiati o Giacomo Troianiello o gli altri perché mi sembrerebbe fuori luogo, così come citare la scrittrice Migliorini se non fosse uscita su di loro la critica pacchiana che lo spazio a loro dedicato dal Festival sia legato alla appartenenza politica o addirittura dall’essere figli di qualcuno e non, come dimostrato nei fatti, dalla loro bravura artistica.

Questo attacco, dal taglio provinciale perché non tiene minimamente conto, tantomeno si preoccupa, di scandagliare il loro curriculum professionale, è anche vile nella forma perché portato in una maniera suadente come chi riporta semplicemente un pensiero di altri: in realtà non si ha nemmeno il coraggio, come sempre delle proprie opinioni. 

Sempre che si voglia chiamare così la affermazione stupida e fuorviante che sarebbe la figliolanza il motore del loro successo.

Ma forse è solo per non farsi mancare nulla sul piano delle cattiverie. 

Questione di feeling !

Andrea

DEPURATORE: RICHIESTA CONSIGLIO COMUNALE GRANDE !


I gruppi consiliari di Pd e Ps, consapevoli dell'importanza che il tema della realizzazione del nuovo sistema di depurazione assume per la nostra città, hanno protocollato in data 21 agosto una richiesta di Consiglio Comunale Grande, aperto alla cittadinanza.

Tale strumento di partecipazione, consente il confronto tra la cittadinanza ed il Consiglio Comunale, con possibilità di intervento di soggetti, tecnici, Enti esponenziali di interessi comuni, coinvolti nell’individuazione del sito dove verrà realizzato il nuovo impianto di depurazione.

Tale richiesta si rende necessaria al fine di condividere con la cittadinanza ed il Consiglio Comunale gli sviluppi della procedura di V.a.s. che si trova nella fase di recepimento delle osservazioni da parte dei cittadini.

Ciò, anche in considerazione delle polemiche strumentali che circondano il tema del Depuratore: è necessario fare chiarezza in merito alle molte voci e allarmi lanciati sulla presunta nocività dell’impianto di depurazione che sono da considerare solo parte di una strumentalizzazione inutile, dannosa ed inaccettabile.

A tal fine, in tale sede, saranno invitati a partecipare, oltre ai cittadini ed ai comitati coinvolti, i tecnici e dirigenti degli Enti interessati alla procedura si V.A.S., in particolare Umbra Acque S.p.a. e Ati2: se la localizzazione di un depuratore comporta problemi per l’ambiente o è nocivo non lo stabiliscono ne’ la politica, ne’ i comitati ma va chiarito in sede tecnica.

Segue il testo della richiesta di Consiglio Comunale Grande ai sensi del Regolamento sul Funzionamento del Consiglio Comunale di Todi:


“I sottoscritti consiglieri comunali appartenenti ai gruppi consiliari del Partito Democratico e del Partito Socialista,
                                                               
                                                                  PREMESSO

* che nell'ambito del Riordino del sistema di collettamento e di depurazione dell'agglomerato di Todi è in corso la procedura di V.A.S., con decorso del termine per le consultazioni del pubblico;
* che pertanto l'individuazione del sito dove verrà realizzato il sistema di depurazione non è ancora avvenuta e avverrà seguendo i percorsi di legge;
* che in questa fase del processo di valutazione è ancora possibile, per tutti, proporre siti utili per la realizzazione del depuratore, compatibilmente con la gara di appalto dei lavori già espletata ed i relativi vincoli ambientali;
* che è di fondamentale importanza portare a termine la realizzazione del nuovo sistema di depurazione, al fine di non perdere il contributo assegnato per l'opera di olte 8 milioni di euro;
                                                          
                                                            CONSIDERATO

* che la scelta del sito per le realizzazione del depuratore riguarda l'intera collettività di Todi, in quanto si tratta di risolvere il problema, non più rinviabile, della depurazione delle acque che comporta risvolti di civiltà e dignità oltre che di impatto ambientale;
* che appare opportuno reperire da parte dei soggetti tecnici competenti coinvolti, informazioni relative alla localizzazione dell'impianto, al fine di valutare con la cittadinanza tali dati, anche confrontandosi con le associazioni, i comitati e le forze politiche interessate;

                                                               CHIEDONO

ai sensi dell'art. 55 del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale, l'adunanza aperta del Consiglio Comunale, con l'invito a partecipare dei soggetti interessati alla procedura di Vas, in particolare Ati n. 2 e Umbra Acque S.p.a., al fine di ottenere un adeguato supporto tecnico sul tema, oltre agli eventuali soggetti politici e rappresentanti degli enti locali, agli organismi di
partecipazione popolare e alle associazioni interessate ai temi da discutere, come previsto dal Regolamento del Consiglio Comunale.

Todi, 20 agosto 2013.

I Gruppi consiliari di Pd e Ps

martedì 6 agosto 2013

INTERVIENE SIMONE BERRETTONI !


Oggi ore 14.45 inizio Consiglio Comunale.

Fra le tante verrà discusso l'ordine del giorno firmato dal mio gruppo consiliare e da me presentato, in qualità di primo firmatario, nella passata seduta: MODIFICA DEGLI ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE LORENZO LEONI.

Ho pensato alla funzione sociale che le biblioteche hanno quale luogo di incontro, di apprendimento e di elaborazione culturale.

Ho pensato all’esigenza sia degli STUDENTI UNIVERSITARI che degli STUDENTI delle scuole di ogni ordine e grado di avere un luogo per lo studio pomeridiano durante il periodo scolastico.

Ho pensato a tutti i cittadini che vogliono leggersi un libro in tranquillità qualsiasi pomeriggio abbiano a disposizione.

Se verrà approvato oggi dal Consiglio Comunale, dal 15 settembre al 30 giugno (periodo scolastico) la biblioteca sarà aperta, oltre alle mattine, non più solo nei pomeriggi di martedi e giovedì ma anche di lunedi, mercoledi e venerdi (tutti i pomeriggi), si valuterà l'idea di tenerla aperta anche nel periodo estivo e si inseriranno gli orari nel sito istituzionale del comune così che tutti possano visionarli.

Penso che sia utile oltre che per i giovani studenti che la mattina sono a scuola, per i cittadini tutti, dall'impiegata al pensionato, dall'operaio alla casalinga. A tutti coloro che amano la lettura.

Speriamo di portare a casa il risultato.


Simone Mattia Berrettoni

lunedì 5 agosto 2013

LA QUESTIONE DEPURATORE !


Il Partito Democratico di Todi intende intervenire nuovamente per fornire un quadro attuale sulla localizzazione del depuratore, ancora recentemente sfruttata in maniera strumentale da alcune forze politiche per creare allarmismo, avanzare insinuazioni di ogni genere e cercare un consenso ormai perduto. 

La questione depuratore è complessa da un punto di vista tecnico, perché prevede specifiche procedure che necessitano di essere rispettate nei tempi e nella forma, sia per garantire il mantenimento del finanziamento a rischio di annullamento, sia per tutelare in tutti gli aspetti i cittadini di Todi.Tutto il percorso è assolutamente trasparente e come sottolineato più volte ogni atto è reperibile sul sito web dell'ATI2 ed anche in Comune, per chi volesse prendere visone personalmente.

Le normative vigenti, dai livelli europei a quelli regionali, prevedono che la VAS abbia 6 fasi e ,ad oggi, siamo alla terza ed esattamente: FASE 0 (Preparazione – Assoggettabilità a VAS), FASE 1 (Avvio della procedura di VAS – Consultazione preliminare dei Soggetti con competenze ambientali), FASE 2 (Elaborazione della variante e relativo Rapporto Ambientale).Solo a seguito della Deliberazione dell’Assemblea dei Rappresentanti dell’ATI n.1 Umbria n. 12 del 10/07/2013 e della Deliberazione dell’Assemblea dei Rappresentanti dell’ATI n.2 Umbria n. 14 del 10/07/2013, è stata avviata la FASE 3 (Periodo di svolgimento delle consultazioni da parte del pubblico sulla proposta di Variante).A seguito di queste indicazioni tecniche sono due le questioni politiche che intendiamo sottolineare.Innanzitutto smentire ogni illazione o accusa subdola di condizionamento “politico” del processo decisionale. 

Basta leggere, ed è facilmente reperibile sul sito dell'ATI, il Rapporto Preliminare Ambientale e poi il successivo Rapporto Ambientale, tramite i quali è chiarito che sono stati presi in considerazione a Maggio 2013 “Cinque” localizzazioni plausibili tecnicamente: A-Camagna; B-Cascianella (depuratore esistente); C-Porchiano, B1-Cascianella 2 (fornace Toppetti); D– Frazione Asproli (Osteriaccia). E' risultato poi evidente che alcuni siti emersi in sede di consultazione non sono stati oggetto di analisi successiva (giugno 2013) poiché: “sul sito C – Porchiano esiste già una Determina di VIA negativa in ordine alla compatibilità ambientale e l’area risulta sottoposta a vincolo indiretto a seguito del ritrovamento di alcuni reperti archeologici; Il sito D – Frazione Asproli-Osteriaccia, presenta diverse difficoltà di realizzazione e numerosi vincoli ambientali (come da Rapporto Ambientale). 

Afferma falsità quindi chi dichiara che il sito sia stato già stato deciso da tempo, così come chi afferma che la “eliminazione” dalla VAS di alcuni siti sia stata una scelta non tecnica.Inoltre il secondo dato che viene smentito da questi documenti è l'accusa di assenza di partecipazione nel processo decisionale in atto.Infatti è solo nella Fase 3 della procedura di VAS, nella quale siamo entrati dal 10 luglio, che è possibile avviare un percorso di partecipazione con la cittadinanza che abbia una efficacia istituzionale nella scelta del sito del depuratore, in presenza di più siti considerati idonei nella procedura. Non dimentichiamo inoltre che la procedura prevede la possibilità di suggerire altri siti idonei con le caratteristiche della gara già stabilita, entro il 15 settembre 2013.In questo senso quindi assicuriamo che L'Amministrazione Comunale ed Il Partito Democratico si impegnano ad avviare entro il 15 settembre tutti i percorsi di condivisione necessari con tutta la cittadinanza, essendo noi per primi a considerare fondamentale un percorso condiviso per assumere decisioni di questa portata. Fino ad ora non è stato possibile perché non c'erano indicazioni definitive sui siti tecnicamente validi.

Sono tre infatti i siti ora in consultazione (Cascianella, Cascianella 2 e Camagna); già ora il sito di Camagna risulta essere quello avente maggiori criticità per una serie di motivazioni di natura tecnico-ambientali reperibili nel Rapporto Ambientale del 10 luglio 2013.Tutto il resto sono chiacchiere, strumentalizzazioni, riunioni senza fondamento tecnico. Denunciamo anzi il tentativo di alcune forze politiche ( anche con comunicati minatori verso alcuni soggetti interessati in questo percorso) di condizionare politicamente una scelta che si deve basare solamente su considerazioni tecniche.Così come riteniamo vergognosi gli attacchi personali ed il tentativo di buttarla in rissa da parte di chi non ha argomenti validi per sostenere la discussione. A questo reagiremo molto duramente.Chi ha proposte serie partecipi da qui al 15 settembre prossimo alla fase di partecipazione pubblica e smetta di diffondere falsità e di alimentare le chiacchiere inutili e dannose per la città. Chi ha fallito più volte nella sua azione di governo, non pensi di condizionare altri nella soluzione del problema.

Partito Democratico di Todi