mercoledì 31 ottobre 2012

HALLOWEEN SI FESTEGGIA AL BAR 1.2




Mercoledì 31 Ottobre il BAR 1.2 vi aspetta numerosi per

festeggiare Halloween, tutti insieme, magari in maschera...

Si inizia alle ore 19,00 con l'aperitivo in compagnia dei

..MALVASIA..

fino a tarda notte...


I Malvasia

CoverMusicBand

Dire Straits-Sting-Steve Wonder-Rolling Stones-Battisti-Pino Daniele-Hendrix..

e molti altri...

L'ETA' DELL' IGNORANZA




     PALAZZI COMUNALI, SALA DEL CONSIGLIO, 10 NOVEMBRE 2012, ORE 17:00

NE DISCUTERANNO CON L'AUTORE SONIA MONTEGIOVE (docente di informatica e blogger) e PAOLO GERVASI (ricercatore ed editor)


                                          INVITO A PARTECIPARE!

lunedì 29 ottobre 2012

ENERGIE TUDERTI: LORENZO GRIGHI



Sono cresciuto con suo fratello e quindi lo conosco da sempre. E' un ragazzo apparentemente tranquillo ma di grande potenzialità, voglia di fare e dinamismo.
Ecco l'intervista a Lorenzo Grighi.



Presentati. Di te ci interessa tutto, età studi formazione professione gusti. Ma anche ciò che ritieni di essere stato, ciò che ritieni di essere oggi ( anche cosa saresti voluto) e che vorrai rappresentare in futuro.

Ho 26 anni, sono nato e cresciuto a Todi e mi sono laureato in Relazioni Internazionali a Perugia. Attualmente sto frequentando la Scuola di giornalismo di Perugia, una delle mie grandi passioni. L’altra è il basket. Mentre nella prima ho avuto qualche soddisfazione, e spero di farla crescere sino a farne la mia professione, la seconda mi ha regalato più dolori che gioie. Ma le passioni, si sa, non muoiono mai. Nel futuro mi vedo in un’altra città rispetto a Todi, perché mi piacerebbe un giorno arrivare in una testata nazionale, e la permanenza in questa città risulterebbe complicata. Ciò non toglie che Todi resterà sempre mia, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti.


E’ vero che a Todi non si riesce, soprattutto da parte dei giovani, a portare avanti progetti innovativi? Se sì perché? Perché non ci sono di questi giovani o mancano risorse mezzi o canali organizzativi e politici? 

I politici sono tutti ladri, si fa strada solo con le raccomandazioni, e a Todi non ci sono progetti innovativi. Ok, tutto vero, ma riduttivo. E’ facile nascondersi dietro al consueto “a Todi non se fa’ mai niente”, frase con la quale solitamente comincia e finisce ogni discussione sull’argomento. Sono d’accordo sul fatto che ogni iniziativa debba affrontare mille difficoltà per vedere la luce, ma quanti di quelli che almeno una volta hanno detto “a Todi non se fa’ mai niente” hanno poi fatto una proposta che non finisse la sua corsa sulle scale del Duomo, e buonanotte? Quanti hanno messo nero su bianco quello che volevano fare? Qualcuno l’ha fatto, e il loro esempio è sulle pagine di questo sito. Sia ben chiaro, il mio non vuole essere un attacco verso qualcuno, io stesso mi colloco nella categoria di quelli che in tanti anni non hanno fatto proposte concrete. Ma proprio per questa ragione vorrei che iniziassimo a cambiare il nostro approccio, per cancellare quell’orribile modo di dire dalle nostre discussioni.

Tu, nel tuo settore di competenza, che progetti proporresti? E saresti capace non solo di lanciare l’idea ma anche di programmarli e gestirli? 

Nel mio settore collaboro già con Città Viva, con qualche idea di allargare e di migliorare il servizio. Un sogno nel cassetto ce l’avrei, e riguarda l’altra mia grande passione: sono cresciuto sentendo parlare del torneo di basket in piazza, che portava a Todi giocatori di livello internazionale, e ho sempre sognato di veder tornare quella manifestazione e di viverla in prima persona. Ecco, mi piacerebbe (e ne avevo anche parlato con la precedente amministrazione) provare ad organizzare qualcosa di simile. Partendo in maniera semplice, con un torneo in piazza ad iscrizione libera, come ce ne sono in Umbria, senza voler fare le cose troppo in grande (almeno all’inizio). Da questa base di partenza, si potrebbe cominciare ad invitare ogni anno qualche figura importante del mondo del basket (non solo giocatori, ma anche allenatori, o giornalisti). Se la cosa funzionasse, si potrebbe cercare di arricchire ogni edizione con qualcosa di nuovo, fino a far tornare qualche squadra importante. E’ un progetto ambizioso, lo riconosco, ma non troppo lontano dalla realtà. In fondo, quanti credevano che Todi potesse ospitare tennisti del livello che si sono visti agli Internazionali dell’Umbria? (altro esempio che “a Todi non se fa’ mai niente” non è necessariamente vero).

La parola che fa rima con estate è giovani: lì, in quei mesi, le esperienze, le amicizie, gli amori si portano dietro suggestioni che ci rimangono dentro per sempre. Racconta la tua suggestione, quella che porterai con te ovunque andrai.

Troppe per citarne una. Ma c’è una cosa che porterò sempre con me di Todi: i suoi odori. Lo so, sembrerà strano dirlo, ma l’aria che si respira in piazza a Todi in una fredda mattina d’inverno, mentre si sta alzando la nebbia, è un qualcosa di unico. Ma non solo questo: l’odore della cantina durante la vendemmia, quello
del fuoco (e del vino) durante le cene con gli amici, l’erba tagliata lungo le strade di campagna (sempre un po’ in ritardo, ma non siamo qui a far polemica). Infine, ahimè, la puzza dei miei polli, motivo per cui almeno la metà della popolazione tuderte mi ha maledetto in questi anni. Chiedo pubblicamente scusa! (Ma poi il pollo arrosto lo magnate, vero?)


Cosa vorresti dire a quelli che oggi sono più giovani di te, ai sedicenni ai diciassettenni? Non fate i nostri errori o fate come noi che….Fatevi sentire, organizzatevi o cos’altro?

Premesso che ho poco anni più di loro, e che quindi non sono nella posizione di dare consigli, una cosa mi va di dirla: fate quello che volete, ma fatelo con il massimo dell’impegno. Una cosa di cui posso andare orgoglioso è quella di dare sempre il massimo in quello che faccio, anche se poi non sempre basta. Visto che ci sono ne dico un’altra: facciamo qualcosa di concreto per Todi. Le citazioni dei personaggi famosi su Facebook lasciamole a qualcun altro…

LE IDEE DEL GIORNO


LE IDEE DEL GIORNO di Pier Luigi Bersani
La legge di stabilità ha più di un difetto

"Ho trovato un Monti disponibile a ragionare in modo serio sulla modifica della legge di stabilità. Secondo me gli spazi ci sono". Lo ha detto  il segretario  Pd Pier Luigi Bersani, dopo l'incontro con il premier Mario Monti e il ministro dell'economia Vittorio Grilli a palazzo Chigi. "Certo, il governo è affezionato ai saldi e vuole dare qualche segnale sul cuneo fiscale, ma nel dialogo con le forze politiche si troveranno le soluzioni più plausibili perché qualche difetto c'è". Tra i temi al centro dell'incontro a palazzo Chigi istruzione e fisco."La scuola è stata troppo colpita. Bisogna fermarsi, e con un pò di calma fare un ragionamento di riforma dialogando con tutti. Abbiamo quindi chiesto che le norme, o buona parte di esse, vengano riconsiderate", mentre su Grilli chiosa:  "Ci vorranno modifiche sul fisco, in particolar modo sul meccanismo delle detrazioni". E poi continua: "La nostra preoccupazione è che questo "giro" fiscale, ovvero l'aumento dell'Iva, il taglio dell'Irpef e il taglio delle detrazioni, alla fine vada a beneficio dei ceti popolari e aiuti la domanda".  

Enti locali: ridurre costi ma no a limiti impianto autonomie 

"Abbiamo ribadito che siamo assolutamente favorevoli alla riduzione dei costi della politica, e in qualche caso a rafforzare le misure previste. Ma non siamo d'accordo su norme che limitano l'impianto dell'autonomia rendendo più difficile la vita agli enti locali e quindi ai cittadini".


IL CORAGGIO DELL'ITALIA: Francesco: "Alle primarie voto Bersani"


COAGRI: LE STRUMENTALIZZAZIONI DANNEGGIANO I LAVORATORI ED ALLONTANANO LE SOLUZIONI








La vicenda Coagri è stata oggetto , nei giorni scorsi, dell'ennesima strumentalizzazione  da parte  del PDL tuderte, questa volta in compagnia di Stefania Craxi che dubitiamo conosca la vicenda, ma soprattutto abbia poteri in questa vicenda.
Nello specifico i consiglieri del PDL affermano che c'è un imprenditore interessato all'azienda e che serve il sostegno dell'amministrazione comunale.
Prima delle considerazioni politiche, ripercorriamo brevemente la storia.
L’impresa Coagri ha operato nel comparto agroalimentare e nello specifico nei settori di lavorazioni e confezionamenti di prodotti ortofrutticoli.
La chiusura della Società e conseguente cessazione delle attività di impresa della Società Coagri srl è avvenuta a Gennaio 2012, per intervenuta sentenza dichiarativa di fallimento e a seguito di lungo periodo di crisi aziendale per effetto della quale, l’impresa, che contava un numero di dipendenti inferiore a quindici, aveva fatto ricorso ad ammortizzatori sociali in sostegno del reddito dei lavoratori.
Dalle verifiche effettuate è emerso peraltro che nella procedura fallimentare di liquidazione dei beni di Coagri non rientra l’immobile capannone che è stato sede dello stabilimento produttivo, bene a sua volta interessato in altra procedura fallimentare facente capo ad altra società.Risulta evidente che la gestione delle procedure di liquidazione dei fallimenti è sotto la responsabilità dei rispettivi curatori fallimentari.

L’Amministrazione comunale ha attivato confronti con l’organizzazione sindacale che ha rappresentato i lavoratori Coagri e contattato il curatore fallimentare della Società per acquisizione di ulteriori informazioni inerenti lo stato attuale della Società.
L’Amministrazione comunale si è confrontata inoltre,nelle ultime settimane , direttamente con tutte le organizzazioni sindacali competenti per territorio e settore di appartenenza della Società (UST -CISL;  FLAI-CGIL; UILA-UIL) ed i lavoratori ex-Coagri ancora in organico all’atto della chiusura, oggi in stato di disoccupazione (5-6 unità).
Essendo il comparto Agricoltura come significativo del nostro territorio, l’Amministrazione comunale, nel rispetto peraltro di quanto indicato nelle Linee programmatiche di mandato per il quinquennio 2012-2017 si è fatta promotrice della costituzione di un “Tavolo verde” per il coordinamento delle politiche attinenti lo sviluppo del settore primario, individuando in esso il luogo privilegiato per discutere delle questioni e delle iniziative afferenti i temi dell'agricoltura, dell'ambiente, dell'agroalimentare e dell'agriturismo.

In data 19 Ottobre si è svolta una riunione preliminare di tale Tavolo, che dovrà assicurare un costante dialogo dei componenti delle filiere interessate con le varie articolazioni della pubblica amministrazione. 
All’incontro preliminare hanno partecipato  i rappresentanti locali delle associazioni di categoria del settore .

Si tratta di impegni seri e concreti cui l'attuale amministrazione ha dato assoluta priorità, considerando la grande rilevanza del comparto agricolo nel nostro territorio, impegno certamente non riscontrabile nei precedenti 5 anni di amministrazione Ruggiano.

Ora sorgono spontanee alcune domande:

1-Perchè il Pdl non ha mostrato alcun interesse per le vicende COAGRI durante gli anni di governo della città(giugno 2007-maggio 2012)? Disinteresse d'altronde mostratto per tutte le situazioni di crisi delle nostre aziende.

2-Perchè tanto interesse oggi, nonostante sappiano che oggi sono il Tribunale ed il curatore fallimentare ad avere la responsabilità finale  delle scelte?

3-Perchè, se è vero che c'è un imprenditore interessato, questi non ha rappresentato il proprio interesse e progetto all'Amministrazione Comunale di Todi?

4-E' stato presentato ai curatori fallimentari il progetto di cui si parla o almeno sono state fatte presenti le intenzioni di questo imprenditore?

5-Perchè questo imprenditore ha presentato il proprio progetto solo all'opposizione e ad un sindacato?

6-Questo imprenditore è interessato all'attività industriale della ex-Coagri o solo al capannone?
7-Perchè, mentre sono in corso contatti e confronti con l'amministrazione comunale, un sindacato si presta alle iniziative propagandistiche dell'opposizione?

8-Che cosa si nasconde dietro queste anomale iniziative?

Noi siamo convinti che , nell'interesse dei lavoratori e dell'economia del nostro territorio, si debba sotenere l'impegno trasparente e politicamente corretto dell'amministrazione comunale, del Sindaco Carlo Rossini e dell'assessore Daniela Baccarelli che  con serietà si stanno impegnando e continueranno a farlo , consapevoli dei ruoli e dei percorsi istituzionali da percorrere.

Le strumentalizzazioni danneggiano i lavoratori ed allontanano le soluzioni.

Partito Democratico
Todi

giovedì 25 ottobre 2012

mercoledì 24 ottobre 2012

INCONTRO A PANTALLA: LA PARTECIPAZIONE IL NOSTRO PROGRAMMA




Credo nessuno possa negare che il PD e il Sindaco Rossini stiano onorando gli impegni presi in campagna elettorale e scritti, nero su bianco, nel programma. L'assemblea pubblica del 22 ottobre c.m tenuta a Pantalla, la seconda nel giro di un mese, fa parte di una serie di incontri con le popolazioni delle Frazioni che erano stati promessi e che, puntualmente, sono stati messi nel calendario della nuova amministrazione e del Partito Democratico.

Per noi democratici è essenziale sviluppare un rapporto continuo con la cittadinanza sia per fornire e ricevere informazioni, sia perché siamo convinti che, soprattutto nelle scelte di grande impatto, occorra che la cittadinanza debba essere partecipe e consapevole.

Questa attività riduce inoltre la possibilità che si dia adito a leggende metropolitane, cattiverie e falsità che un’opposizione ormai spaccata utilizza per nascondere le proprie debolezze.

Lunedì il Partito Democratico ha incontrato gli abitanti di Pantalla per discutere sul tema del fotovoltaico che una ditta vorrebbe realizzare prendendo in locazione una parte dei terreni dell'ETAB. All'incontro era presente il sindaco Carlo Rossini che ha svolto un intervento serio, approfondito e chiarificatore sulla storia e la situazione attuale. L'intervento è stato molto apprezzato dai numerosi cittadini presenti che hanno partecipato attivamente all'assemblea, portando interessanti spunti di riflessione e approfondimento, e hanno confermato la bontà della scelta della partecipazione proposta dalla nuova gestione del centro sinistra nel governo della città.


PD-Todi

UNO SPETTACOLO IN CONSIGLIO COMUNALE!



Riprendo dal profilo facebook dell'Assessore Daniela Baccarelli:


"Stamattina in Sala Consiglio ho assistito ad uno spettacolo... esempio di compostezza, educazione, entusiasmo e correttezza da parte di tanti bambini e giovani della nostra Città. Molti bambini sono intervenuti prendendo la parola con coraggio e hanno mostrato grande rispetto gli uni per gli altri. Nessuno ha deriso alcuno. Guardando i bimbi seduti tra i banchi consiliari...ho pensato che stavano offrendo un valido insegnamento a noi adulti. Bravi Ragazzi!"

martedì 23 ottobre 2012

IL LAPIDARIO: DOMANDA DI ATTUALITA'




AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
AL SINDACO DI TODI







Oggetto: domanda di attualità ai sensi dell’art.64,comma 9 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale.








I sottoscritti consiglieri comunali , ai sensi dell’art.64,comma 9 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale, presentano la seguente domanda di attualità per conoscere:



1) I costi complessivi di investimento sostenuti per il Museo Lapidario
2) I costi di gestione sostenuti dalla sua apertura al pubblico al 30.9.2012 ( personale e consumi)
3) I metodi di affidamento della gestione alle società o associazioni ed il compenso corrisposto dall’inizio della gestione al 30 settembre 2012
4) Le caratteristiche delle società di gestione nonché i nomi dei legali rappresentanti:
5) Il numero complessivo dei visitatori dall’inizio al 30.settembre 2012, nonché gli incassi complessivi;
6) Le intenzioni dell’amministrazione comunale in ordine alla gestione futura.


Qualora non sia possibile fornire risposta entro i termini previsti dal citato comma 9 dell’art.64 del Regolamento, si trasforma la seguente domanda in interrogazione.

Distinti saluti.



Todi, 12 Ottobre 2012



Per il Gruppo consiliare del
Partito Democratico


Il Capogruppo Andrea Vannini

lunedì 22 ottobre 2012

ASSEMBLEA PUBBLICA A PANTALLA



                     IMPIANTO FOTOVOLTAICO A PANTALLA

Per discutere di questo argomento siete tutti invitati a partecipare all’assemblea pubblica che si terrà LUNEDI’ 22 OTTOBRE ALLE ORE 21.00 PRESSO LA PALAZZINA COMUNALE DI PANTALLA ALLA QUALE SARA’ PRESENTE IL SINDACO CARLO ROSSINI

FOTOVOLTAICO (PANTALLA): LA VERA STORIA E LE RESPONSABILITA’ POLITICHE


La vicenda della costruzione di un impianto fotovoltaico a Pantalla nasce a seguito della decisione dell'ente la Consolazione Etab Todi.

1-Il 27 gennaio 2012 con delibera n.11 il Cda dell’Etab (presenti il presidente Severi e i consiglieri Elena Baglioni ,Fabrizio Baffoni, GianLuca Alvi) approvano il bando per concedere,a mezzo Asta Pubblica, un diritto di superficie per 20 anni , per la realizzazione di impianto fotovoltaico, sul terreno di proprietà dell’Ente sito in Todi (PG), Frazione Pantalla Base d’Asta Euro 9.792,00. Gara poi aggiudicata il 28 febbraio ad una ditta romana.

2-Era ancora in carica l'amministrazione di centro-destra guidata da Antonino Ruggiano e si presuppone che sull'argomento Etab e Comune ne abbiano parlato , così come fecero per un'altra discutibilissima decisione dell'Ente quando La Giunta Ruggiano decise, con una delibera del 9 febbraio 2012 dichiarata immediatamente eseguibile, che “vi sono le condizioni favorevoli alla fattibilità dell'intervento di realizzazione di un impianto per la produzione di terricci per il floro-vivaismo ed energia elettrica in frazione Pantalla(proprietà ETAB)”.

3- Il Consiglio di amministrazione dell'Etab è lo stesso nominato dalla giunta di centro-destra, con il consenso dello stesso Serafini Claudio allora (2008) organico e ossequieso al Ruggiano pensiero.

4- Successivamente all’aggiudicazione, la ditta presenta un primo progetto per la costruzione dell'impianto che viene bocciato dall'attuale amministrazione, insediatasi il 23 maggio 2012, perchè troppo a ridosso dell'abitato e ambientalmente impattante.

5-Viene ripresentato un altro progetto che viene respinto per le stesse ragioni del primo.

6- Nella assemblea pubblica svolta dall’amministrazione comunale il 21 settembre a Pantalla il Sindaco Rossini ha puntualmente riferito sullo stato degli atti e dei pareri negativi espressi.

7- Recentemente,però, viene presentato un terzo progetto ,diverso dai precedenti, oggi all'esame degli organi tecnici dei vari enti coinvolti i quali dovranno valutare se questo è o no conforme alle prescrizioni già date ,alle previsioni degli strumenti urbanistici, dei regolamenti e della disciplina urbanistico edilizia vigente.

8-Crediamo che su questo concordi anche il tecnico Claudio Serafini e che a questo ispiri la sua attività professionale, consapevole che il permesso a costruire si configura come un provvedimento amministrativo di conformità del progetto alla disciplina urbanistica ed edilizia della zona, di natura assolutamente vincolata e non discrezionale , escludendo che il rilascio del permesso possa essere negato, in presenza di intervento perfettamente conforme alle norme urbanistiche edilizie, per ragioni politiche.

9-In caso di diniego per ragioni politiche o illegittime ci troveremmo di fronte ad un atto illegittimo che viola il dovere d’improntare lo svolgimento delle funzioni della Pubblica Amministrazione ai principî costituzionali in d’imparzialità, correttezza e buon andamento, che può produrre danni ai vari soggetti interessati con il rischio di un ' azione risarcitoria.

10-Noi non abbiamo dubbi che gli organismi tecnici del Comune e degli altri enti coinvolti metteranno l'amministrazione comunale di Todi nella condizione di assumere decisioni giuste e legittime, nel rispetto delle normative vigenti, senza causare danni all'amministrazione stessa e quindi ai cittadini.

11-Se il tecnico Serafini ha motivazioni tecniche da suggerire, lo faccia senza scatenare inutili polveroni di natura propagandistica che non servono a nessuno.

12- Le vere responsabilità politiche sono del Consiglio di amministrazione di centro-destra dell’ETAB che poteva evitare di emanare il bando,questa sì decisione discrezionale, che poteva informare preventivamente la popolazione e della passata amministrazione comunale che ha avallato,in modo attivo o passivo l’operazione, senza informare nessuno,tanto meno il Consiglio Comunale. Tutto deciso nelle loro segrete stanze!


Partito Democratico Todi

venerdì 19 ottobre 2012

PIER LUIGI BERSANI PREMIER










Sosteniamo Pier Luigi Bersani Premier perché:


è una persona seria, non promette miracoli, non fa proclami, è una persona normale che ha già dimostrato di voler riformare il sistema economico italiano, senza ricorrere alle ricette liberistiche.

Riteniamo necessario oggi dimostrare che non è solo il nuovismo la ragione di una scelta, perchè sappiamo di essere noi stessi il rinnovamento avvenuto e tuttora in corso, e intendiamo parlare di contenuti, programmi, prospettive per cambiare il Paese.

Il suo programma guarda soprattutto al mondo del lavoro, in tutte le sue declinazioni, da quello precario a quello dipendente, al libero professionista, ai piccoli imprenditori, al rispetto delle regole e alla credibilità delle istituzioni, unico punto dell’Agenda Monti da cui ripartire, al taglio della spesa improduttiva per destinare le risorse risparmiate alla crescita, sotto forma di sgravi fiscali, alla riduzione del cuneo fiscale e politiche di welfare, spostando davvero la politica fiscale dai redditi alle rendite, ai diritti civili e di cittadinanza.

Riteniamo che oggi sia l’unico capace di guidare un’alleanza basata su punti programmatici inderogabili di politica economica, fiscale, estera e diritti civili.
Bersani ha dimostrato di essere capace di affrontare situazioni difficili e superarle con risultati positivi oltre ogni aspettativa. Da presidente della Regione Emilia-Romagna e da ministro dello sviluppo economico ha dimostrato come si può attuare un riformismo concreto, ispirato a principi di competitività, merito, difesa dei più deboli, con grande esperienza e competenza nel merito. Ha dimostrato di essere persona onesta e di avere una parola corrispondente alle azioni.

Alla guida del Pd ha attraversato il momento più delicato della storia del partito, subito dopo la sua nascita e la rinuncia di Veltroni, portandolo ad essere oggi il principale punto di riferimento per l’Italia in vista delle elezioni politiche.

Ha tenuto il partito unito aumentando la democrazia interna anziché ridurla o annullarla come è successo a quasi tutte le altre forze politiche parlamentari e non, partiti e moVimenti. Da maggiore esponente dell’opposizione democratica ha anteposto l’interesse elettorale immediato alla salvezza della Nazione. “Prima l’Italia” non è stato uno slogan, ma la cifra di chi è capace di pensare la politica oltre l’interesse di partito e il proprio destino personale.

Siamo con Bersani perché con lui vinciamo tutti, perché non ha mai messo il suo nome prima dell’Istituzione o dell’Organizzazione politica che guidava e che guida.
Siamo con Bersani perché parte dal costruire e non dal distruggere, dall’aggregare anziché dividere, da proporre anziché criticare, prima di tutto del partito di cui si fa parte.

Siamo con Bersani perche moralità etica senso dello stato sono fondamento stesso della politica.

Siamo con Bersani perche stiamo decidendo chi dovrà essere il candidato presidente del Consiglio del centrosinistra nella fase più difficile dell’Italia repubblicana.

Siamo con Bersani perché siamo contrari alle scorciatoie e ai facili proclami.

Per ulteriori informazioni sulla nostra campagna contattateci all’indirizzo comitatobersanitodi@gmail.com o seguite il blog http://todiora.blogspot.it/.


Il Coordinamento del Comitato a sostegno di Bersani di Todi:
Chiara Principi, Catia Massetti, Marcella Velluti, Federica Crispolti, Paolo Ferracchiati, Andrea Vannini, Massimiliano Gioffré

giovedì 18 ottobre 2012

ENERGIE TUDERTI: FEDERICO MINCIARELLI




Una volta quando si diceva Minciarelli si intendeva abbigliamento. Oggi chi dice Federico Minciarelli intende un look di qualità, realizzato con la massima disponibilità ad innovare ed a mettersi in gioco. Grazie Federico e non solo per l'intervista.

Presentati. Di te ci interessa tutto, età studi formazione professione gusti. Ma anche ciò che ritieni di essere stato, ciò che ritieni di essere oggi ( anche cosa saresti voluto) e che vorrai rappresentare in futuro.

Imprenditore nel campo dell’abbigliamento, laurea in Geologia, batterista da 20 anni…un po’ di tutto insomma. Vorrei in futuro lavorare in realtà più stimolanti, meno chiuse e con meno pregiudizi rispetto a quello che si trova nella profonda provincia italica.

E’ vero che a Todi non si riesce, soprattutto da parte dei giovani, a portare avanti progetti innovativi? Se sì perché? Perché non ci sono di questi giovani o mancano risorse mezzi o canali organizzativi e politici?

Non si riesce perchè I giovani sono pigri, privi di idee e di stimoli; un breve soggiorno lontano dalla comoda e soporifera realtà locale potrebbe far bene a tutti. Allora si potrebbe parlare di progetti e I mezzi si troverebbero. Come già detto, mancano le idee e la voglia di lavorare e sacrificarsi.

Tu, nel tuo settore di competenza, che progetti proporresti? E saresti capace non solo di lanciare l’idea ma anche di programmarli e gestirli?

Cercare di attrarre più imprenditori nella città, offrendo affitti abbordabili e una città più accessibile. Ma il momento è difficile e tutto questo potrebbe già non funzionare. Purtroppo siamo in una situazione che muta ogni giorno e non è possibile pensare a dei planning che vanno oltre le due settimane da oggi.

La parola che fa rima con estate è giovani: lì, in quei mesi, le esperienze, le amicizie, gli amori si portano dietro suggestioni che ci rimangono dentro per sempre. Racconta la tua suggestione, quella che porterai con te ovunque andrai.

Se rispetto a Todi, la suggestione è dovuta alla cartolina vivente che essa rappresenta. Attori, scenografi e registi calcano le tavole del palcoscenico che si sviluppa tra la Rocca e la Piazza…un’ esperienza che I non nativi poco comprendono.


Cosa vorresti dire a quelli che oggi sono più giovani di te, ai sedicenni ai diciassettenni? Non fate i nostri errori o fate come noi che….Fatevi sentire, organizzatevi o cos’altro?

Non vivete nel grigio, organizzatevi, decidete della vostra vita e ridete tanto.

mercoledì 17 ottobre 2012

30000, GRAZIE!!!


E sono 30000 visualizzazioni!!!

Sono 30000 le visualizzazioni di tre mesi di attività del blog.
Una bella soddisfazione.
Ma non è sufficiente, per questo attiverò ancora nuove forme di partecipazione.

A presto 

Andrea

LETTERA DI DIFFIDA: L'INCOERENZA E' AL SETTIMO CIELO!

Sarebbe ora che i rappresentanti della Destra si mettessero d'accordo tra loro e con se stessi:
prima dicono che i lavori non si fanno e poi diffidano i dipendenti ad attivarsi negli stessi lavori.

BOH!!!

Leggete attentamente!!!

martedì 16 ottobre 2012

TODI E PERUGIA!




Il Consiglio Comunale di Todi ha approvato il documento del CAL Umbria sul riordino delle province, secondo i criteri contenuti nella legge nazionale, prevedendo un percorso democratico attraverso i referendum che dovranno svolgersi nei comuni interessati al nuovo assetto, così come previsto dalla nostra Carta Costituzionale.

Todi e la Media Valle del Tevere, come da noi auspicato e richiesto, rimarrà nel territorio della Provincia di Perugia.

Fermo restando la nostra perplessità sulle norme varate in proposito dal governo nazionale, riteniamo che il riequilibrio rappresenti un forte segnale di unità dell’Umbria, sottraendola a pericoli di smembramento e di localismi che, in questa fase, sarebbero negativi per i cittadini e per i servizi.
Noi avremmo preferito un percorso diverso: modifica della Costituzione, soppressione di tutte le Province, articolazione del governo su tre livelli: Stato, Regioni,Comuni. Tutti conoscono però la difficoltà di questo percorso per l’opposizione delle forze di centro-destra, Lega in primis. E il centro-destra, nonostante le diaspore, mantiene ancora la maggioranza nel parlamento italiano.
E’ comunque un percorso che dovrà essere ripreso nella prossima legislatura.

Le nuove Province, così come delineate dalla attuale normativa, saranno più snelle negli organi: non ci saranno più elezioni dirette del Presidente e del Consiglio Provinciale, non ci sarà più la giunta.
I nuovi organi saranno: il consiglio di 10 membri eletto dai comuni facenti parte della provincia ed il Presidente scelto fra i dieci membri. Ciò comporterà risparmi e non sovrapposizione con gli enti elettivi: Comuni e Regione.

Stupisce, ma non troppo, che di fronte ad un dibattito che ha coinvolto tutte le istituzioni, le forze politiche, sociali, imprenditoriali e culturali umbre e che ha prodotto un risultato unitario, il centro-destra tuderte abbia assunto una posizione negativa con argomentazioni localistiche, demagogiche e false. Sulle Province sono contrari ad un percorso democratico in cui l’ultima parola spetterà ai cittadini con il referendum, mentre sulla riorganizzazione dei presidi di giustizia hanno lavorato sottobanco per mantenere tre tribunali, accorpando e scorporando territori, contro la volontà di Sindaci, operatori di giustizia e cittadini. Il risultato è stato che proprio Todi e la Media Valle del Tevere sono stati “deportati “ d’imperio nel territorio del Tribunale di Spoleto, scorporandolo da quella di Perugia, incuranti dei disagi e dei disservizi che si verranno a creare per cittadini ed operatori. Il tutto per connivenza con i potentati spoletini e nazionali del PDL (i verbali delle Commissioni Parlamentari sono chiari in proposito) e per meri problemi di potere.

La coerenza non è il forte del PDL tuderte, spappolato tra troppe “prime donne”, ma almeno abbia la decenza di non dare lezione di serietà agli altri.
Anche nel consiglio del 15 ottobre hanno dato prova di “ bassa propaganda”, di voler isolare Todi dal resto dell’Umbria più di quanto già abbiano fatto nei 5 anni trascorsi. Un’opposizione incoerente, rissosa, scorretta politicamente, muscolare, rancorosa, parolaia non serve a Todi e non ha futuro. Ma è un loro problema. Noi andiamo avanti con il nostro programma.


PD
Segreteria Comunale Todi

lunedì 15 ottobre 2012

COMITATO BERSANI




Cara/o amico/a,


come saprai il 25 novembre si terranno le primarie della Coalizione di Centro-sinistra per la scelta del candidato premier in vista delle elezioni 2013.
Alla luce di questo appuntamento riteniamo utile autoconvocare un incontro di iscritti e simpatizzanti del PD che condividono le proposte politiche e programmatiche del candidato premier Pier Luigi Bersani.

Per questa ragione ci permettiamo di promuovere sotto forma di autoconvocazione
un incontro conviviale presso il ristorante pizzeria Cavour (ognuno pagherà per sé) per il giorno di Mercoledì 17 ottobre 2012 alle ore 20.00,

con l'obbiettivo di discutere sulle linee programmatiche, sull'organizzazione dell'attività elettorale, sulla costituzione di un comitato o più comitati a sostegno di Pier Luigi Bersani. Vi preghiamo di estendere il presente invito anche ad amici, simpatizzanti, ed elettori di vostra conoscenza.

Per ulteriori dettagli e se volete già comunicarci la vostra partecipazione potete rivolgervi a:



Chiara 3317815564,
Federica 3394034095 ( solo nel pomeriggio)
Andrea 3284295453
Valerio 3347486673 al blog di Andrea http://todiora.blogspot.it e all’indirizzo e-mail valerio.guarente@gmail.com .


Cordiali Saluti,
Per gli autoconvocati Chiara Principi e Federica Crispolti.

GRAZIE!!!




Anche di domenica quasi 600 visualizzazioni, GRAZIE!!!

venerdì 12 ottobre 2012

COMPAGNO RUGGIANO ?




In merito all’ultimo Consiglio comunale vogliamo rendere note alcune considerazioni in merito all’operato dei consiglieri di opposizione.

Partiamo dall’inizio: il consigliere Ruggiano, ex-Sindaco, oramai argomenta i diversi punti tutti nella stessa maniera: sia che si affronti il tema che prevede la riorganizzazione delle provincie che il tema sul depuratore, dietro ci sono sempre le manovre del Palazzo.

Completamente fuori luogo e prive di fondamento appaiono le continue accuse al Sindaco Rossini che ha dato prova in questi primi mesi di quanto tenga alla città, lavorando senza sosta ogni giorno con serietà, impegno e senza proclami al contrario di quanto siamo stati abituati negli ultimi cinque anni. Se Ruggiano avesse messo solo una parte dell'impegno che sta caratterizzando l'azione di Rossini probabilmente gli elettori non lo avrebbero punito senza appello come è accaduto.

Sul tema depuratore si può fare una osservazione politica importante: dopo la tanto sbandierata occupazione della sala del consiglio e il peregrinare di casa in casa nel quartiere di Cappuccini da parte di diversi consiglieri dell’opposizione con l'unico scopo di creare allarmismi ingiustificati, nessuno li ha seguiti nella loro azione distruttiva.

Questo testimonia l’insuccesso clamoroso di tale strumentale iniziativa ma, soprattutto, fa notare la lungimiranza della popolazione che ha capito che tale sito non era quello definitivo, ma solamente una delle ipotesi al vaglio degli organi preposti.
L’apice dei suoi interventi il consigliere Ruggiano l’ha toccato quando ha ripudiato la sua stella polare Silvio Berlusconi, tanto osannato prima, quanto scaricato velocemente poi.

Ad un certo punto i consiglieri del PD si sono preoccupati di avere tra le proprie fila il Compagno Ruggiano quando ha asserito che su temi quali i servizi sociali, le sue idee sono di estrema sinistra (si è pensato: vorrà forse sostituire il compagno Caprini ora Assessore?).

Sui servizi sociali c’è sicuramente sempre da imparare ma non sicuramente da Ruggiano, che nel periodo del suo mandato ne ha combinate di cotte e di crude. Lezioni da lui, almeno su questo tema, non possono essere accettate.

Ma la telenovela dell’opposizione in Consiglio non finisce qui. Insopportabili gli interventi del consigliere Claudio Serafini: sa tutto lui, solo lui parla con la gente, solo lui conosce i problemi del territorio e solo lui è portatore del dono di poterli risolvere. Noi no, non parliamo con nessuno e soprattutto abitiamo su Marte, anzi a Piazza di Marte.

Di Pizzichini, invece, abbiamo notato la sua voglia di mettersi in mostra. Sulle linee di indirizzo, ad esempio, ha preferito astenersi a differenza del suo gruppo che ha votato contro. Sarà forse perché in casa Pdl, per avere la leadership del partito, iniziano i primi scontri fra il Pizzichini e Ruggiano?

Tornando al tema caldo del consiglio riguardante la scelta del sito dove costruire il depuratore, possiamo rassicurare i cittadini: quando si avranno tutte le informazioni sulle possibilità ora al vaglio e dovrà essere effettuata la scelta definitiva, l’amministrazione Rossini inizierà quella partecipazione che è sempre prioritaria nella sua azione di governo della città.

Partito Democratico- Todi

LA MARIANNA LA VA IN CONSIGLIO ,CHISSA QUANDO RITORNERA'!



Mi è arrivato questo commento. Mi ha colpito particolarmente per la semplicità con cui esprime senzazioni profonde, quindi lo pubblico perchè credo possa essere un motivo di seria riflessione per tutti.

Sono una cittadina che ha assistito martedi scorso per la prima volta ad un Consiglio Comunale. Premetto che, pur avendo come tutti le mie preferenze, non mi posso definire ne di destra ne di sinistra, essendo io, anche per le elezioni, obbediente al Magistero della Chiesa.
Quando sono entrata in Consiglio, forse perchè sono appassionata di teatro, la Sala mi ha ricordato un palcoscenico.
Che ritengo ancora prestigioso nonostante alcune scene mi abbiano procurato molto fastidio, imbarazzo e persino disgusto.
Sono accadute cose che mi hanno sconcertato: dalla parte del centro-destra ho inteso queste espressioni, che mi hanno ferito cosi tanto che me le sono appuntate:

" Io non debbo portare rispetto a nessuno." Frase che mi pare seguita da parolaccia.
"Si fa politica per piacere."

Inoltre, mentre il consigliere Coletti leggeva il suo intervento,sempre dalla parte del centro destra è venuta una pesante derisione (e stava solo leggendo!).
Ecco, sono rimasta sconvolta dal comportamento maleducato e sleale contro un Consigliere che andava rispettato intanto come uomo e poi come rappresentante delle istituzioni: se ci doveva essere una contestazione doveva riguardare la sostanza dell'intervento.
Ho detto prima del teatro: la sgradevole rappresentazione di cattiva ironia contro il Consigliere sopracitato mi è sembrata ancora più triste perchè si vedeva chiaramente che era voluta e preparata.
Per tutto ciò mi piacerebbe che ogni cittadino potesse assistere al Consiglio Comunale e rendersi conto di chi ha votato.
Marianna 

ENERGIE TUDERTI: MARCO BISCARDI


Molti interessi e tanto entusiamo. Sa di musica e di sport e sa comunicarti le proprie passioni. Come in questa intervista, con la gentilezza che lo contraddistingue. Buona 
lettura.

 

Presentati. Di te ci interessa tutto, età studi formazione professione gusti. Ma anche ciò che ritieni di essere stato, ciò che ritieni di essere oggi ( anche cosa saresti voluto) e che vorrai rappresentare in futuro. 

 Ciao a tutti. Mi chiamo Marco e sono nato a Todi il 4 dicembre 1986 da due genitori campani. Dopo la maturità classica mi sono laureato presso la facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Perugia. 
Attualmente lavoro all'Istituto per la Storia dell'Umbria Contemporanea e collaboro come "Account" con il giornale online www.umbria24.it. Ad oggi dico che non cambierei assolutamente nulla delle mie scelte passate. Sono molto soddisfatto del mio percorso formativo e scolastico e spero di avere le stesse soddisfazioni anche nel lavoro che ho da poco iniziato. Per il resto sono una grandissimo appassionato di musica e cinema, adoro il calcio e la formula1, amo viaggiare ed infine mangiare bene e bere buon vino.

 E’ vero che a Todi non si riesce, soprattutto da parte dei giovani, a portare avanti progetti innovativi? Se sì perché? Perché non ci sono di questi giovani o mancano risorse mezzi o canali organizzativi e politici? 

 Todi è una città che io amo definire "particolare". Questo perché è ancora molto legata alla tradizione e c'è la sensazione che non sia ancora pronta a gettarsi verso una nuova epoca. Il problema -lo dico con un pizzico di vena polemica- sono anche i suoi cittadini, troppo chiusi e troppo lamentosi.  Per me è una questione che sta alla base: al tuderte piace lamentarsi che non c'è nulla, ma poi non fa niente per migliorare. Ma in fondo a tutti quanti va bene così. Tuttavia per attirare giovani e turismo è fondamentale organizzare qualcosa di dinamico ed interessante cosa che, ad esempio, la Notte Bianca ha fatto con enorme successo. Inoltre confido molto nel prossimo Tuderock; la rassegna di gruppi musicali tuderti, nata nel 1993, l'anno prossimo compirà vent'anni e sarebbe bello se gli organizzatori riuscissero a portare un'artista famoso oppure riuscissero a coinvolgere i numerosi spazi che la nostra splendida città ci offre.

Tu, nel tuo settore di competenza, che progetti proporresti? E saresti capace non solo di lanciare l’idea ma anche di programmarli e gestirli? 

 Non so quanto possano essere interessanti dei convegni di Storia!! Scherzi a parte credo che le idee non manchino, ma poi bisogna essere in grado di programmarle e gestirle bene. Ahimè, io non credo di avere queste capacità.

 La parola che fa rima con estate è giovani: lì, in quei mesi, le esperienze, le amicizie, gli amori si portano dietro suggestioni che ci rimangono dentro per sempre. Racconta la tua suggestione, quella che porterai con te ovunque andrai.

 La cosa che porterò con me per molto tempo di quest'estate sarà l'addio al celibato del mio carissimo amico Mauro. E' stata una giornata semplicemente fantastica. E' difficile spiegare tutte le emozioni e le sensazioni, ma vi assicuro che è stata proprio una giornata magica che difficilmente dimenticherò. Subito dopo viene la Notte Bianca, che ho già citato precedentemente. Una vera e propria festa, piena di ragazzi che avevano tanta voglia di divertirsi nella loro città. Sarebbe bello, per il futuro, partire proprio da quella serata...
 
Cosa vorresti dire a quelli che oggi sono più giovani di te, ai sedicenni ai diciassettenni? Non fate i nostri errori o fate come noi che….Fatevi sentire, organizzatevi o cos’altro?

 Vorrei provare a non sfociare nella retorica, ma credo che per i nuovi adolescenti sia fondamentale porsi degli obiettivi bene precisi. Certo, il periodo non è dei migliori, ma bisogna essere fiduciosi e speranzosi che un cambiamento radicale ci sarà. Intanto mi limito a dare un consiglio, quasi come fossi "la mamma": studiate e confidate nella meritocrazia, dobbiamo crederci!!